Orto, che passione: in città quelli comunali sono tutti assegnati. Domenica la festa ad Astino

POLLICE VERDE. Sold out a Bergamo sia gli orti urbani individuali sia quelli collettivi. Marchesi: «Corsi molto seguiti». Domenica 11 giugno ad Astino la festa dedicata.

È «ortomania» in città, con tutti i 133 orti comunali «individuali» assegnati, a cui si aggiungono i 12 appezzamenti destinati alla coltivazione collettiva (anche quelli sold out). Una passione che si è alimentata durante la pandemia, quando per ingannare le lunghe attese dei lockdown c’è chi è tornato a mettere le mani nella terra.

L’esperienza dei corsi online

Non una sensazione dell’amministrazione comunale, ma un fenomeno confermato dai numeri. Proprio durante le chiusure dettate dal Covid-19, l’assessorato al Verde pubblico del Comune aveva organizzato dei corsi online, avvalendosi della collaborazione dell’orto botanico: agli incontri si sono contate fino a 120 registrazioni, «un numero da moltiplicare per le persone connesse davanti al pc - spiega l’assessore Marzia Marchesi -. Da quando mi sono insediata mi sono impegnata per far sì che oltre a concedere appezzamenti di terra, il Comune formasse gli orticoltori. Per me era importante che i cittadini fossero consapevoli delle diverse tecniche di coltivazione, cercando di non sprecare l’acqua, di non utilizzare sostanze non naturali. Per questo ho chiesto all’orto botanico di avviare un corso di formazione. Tutto è iniziato ad agosto 2019 in presenza, con la distribuzione di alcune piantine alla Valle della biodiversità, ma poi è arrivato il Covid. Abbiamo provato a proporre incontri online, eravamo titubanti, invece è stato un grande successo. Abbiamo proseguito per tutto l’inverno ed è andata molto bene, con una media di circa 60 persone connesse. Contiamo di continuare con una modalità ibrida, sia in presenza che online».

Domenica 11 giugno la festa

E per far incontrare i cittadini che in questi anni si sono impratichiti con la coltivazione di frutta e verdura, l’orto botanico di Bergamo ha organizzato domenica 11 giugno la «Festa degli orti a Bergamo. Fare l’orto in città», alla valle della Biodiversità. Una full immersion gratuita dalle 10 alle 19 per appassionati e neofiti : «È un’occasione per scoprire che Bergamo è città di orti e orticoltori – commenta il direttore Gabriele Rinaldi -. La giornata è aperta a chiunque, ci sarà l’asta biodiversa a cura dell’associazione Amici dell’orto, tanti momenti per conoscere gli ortaggi di stagione: nella valle al momento abbiamo 120 tipi di pomodoro, 90 di peperoncino, 130 varietà di cereali e 80 di mais. Nel pomeriggio sono previsti due laboratori per bambini, così che inizino a mettere le mani nella terra, accompagnati dalle educatrici. E ancora, un dialogo con gli esperti: con l’agronomo Marco Zonca che spiegherà diversi metodi di coltivazione, con i maestri del metodo biointensivo Angelo Mora e Angelo Savoldelli. Si sperimenteranno acque aromatiche utilizzando le piante dell’orto, si scambieranno semi e piantine, ci saranno canti contadini. Sarà una giornata ricca». Alle 18 «Orti collettivi, idee in gioco», un confronto tra gli orticoltori degli appezzamenti comunali con l’assessore Marzia Marchesi e la presentazione del libro «Cavoli a merenda, quando l’orto è aggregazione». Tutte le info al link https://www.ortobotanicodibergamo.it/fare-lorto-in-citta-festa-degli-orti-a-bergamo/.

Intanto il Comune di Bergamo sta lavorando alla creazione di nuovi orti che saranno messi a bando nei prossimi mesi: 10 a Monterosso in via Goisis, 10 a Colognola in via dei Carovana e 4 a Boccaleone in via Rovelli.

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