Stadio, cambiano sosta e viabilità
Nuovi 100 posti auto alla Reggiani

Martedì si parte: via i parcheggi alla Nord e da maggio anche al Lazzaretto, 100 nuovi posti alla Reggiani. Cinque mesi di lavori complessi: «Non abbiamo spazi e il tempo è poco». Obiettivo, terminare per il 22 settembre.

Si partirà già nella notte tra lunedì e martedì, poche ore dopo il triplice fischio di Atalanta-Udinese. E saranno cinque mesi lunghi. Molto lunghi. «Cosa mi preoccupa? Tutto. Non abbiamo spazi adeguati e il tempo è poco». Roberto Spagnolo non usa giri di parole, come nel suo stile: «Da qui in avanti è solo una questione tecnica» spiega il direttore operativo dell’Atalanta e coordinatore unico di Stadio Atalanta srl. In sintesi, quello che si becca le rogne.

E nel cantiere per la demolizione e la ricostruzione della curva Nord la materia potrebbe non mancare. A cominciare dalle operazioni di bonifica: molto probabile che nel terreno si trovino sostanze come calcio e fosforo, con conseguente necessità di bonifiche. Operazione stimata intorno ai 600mila euro.

Ma per capire la portata dell’operazione non c’è nulla di meglio delle gru: ce ne saranno in azione 4, in un cantiere che operativamente sarà diviso in tre parti ben distinte. Due da 5.000 tonnellate («Ce ne sono 7 in tutta Italia, 2 saranno nel nostro cantiere» rileva Spagnolo) e 2 da 4.000. Più un numero di operai che varia da 160 a 250, divisi su due turni per complessivi 12 ore, 6 giorni su 7. «Ma facile che si arrivi presto a 7 su 7».

© RIPRODUZIONE RISERVATA