Strada bloccata, giovane vuole passare
Aggredito vigile in via Maironi da Ponte

L’esplosione di una tubatura dell’acqua in via Maironi da Ponte, con conseguente chiusura della strada, ha fatto esplodere anche la rabbia di un giovane.

Alle ore 23 un giovane, T.Z., accedeva nel tratto di strada in cui era interdetta la circolazione. Gli ufficiali della Polizia Locale presenti lo hanno dapprima invitato a uscire dall’area, ancora pericolosa dopo ciò che era avvenuto nel tardo pomeriggio, e lo hanno poi accompagnato verso le transenne che delimitavano la chiusura della strada. La reazione del giovane è stata violenta: ha colpito al volto con un casco integrale per ben due volte il viceCommissario Delfino Magliano. Nonostante la resistenza del giovane, i tre agenti riuscivano a bloccarlo e ad accompagnarlo al Comando di via Coghetti, dove è stato identificato e arrestato. Questa mattina è stato processato per direttissima, con l’accusa di lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale: è stato condannato a 5 mesi con la condizionale.

Magliano è stato trasportato al pronto soccorso dell’Humanitas Gavazzeni e sottoposto a una serie di esami: per lui la diagnosi è di trauma cranico e probabile infrazione dell’omero, guaribile in una quindicina di giorni.

«Vorrei esprimere tutta la mia vicinanza – ha commentato il ViceSindaco e Assessore alla sicurezza Sergio Gandi – nei confronti del viceCommissario Magliano, al quale vanno la mia gratitudine per l’impegno con il quale svolge quotidianamente il suo lavoro e i miei auguri di una pronta guarigione. Vorrei sottolineare anche come il lavoro delle squadre di emergenza e dei tecnici dei lavori pubblici abbia consentito di limitare il più possibile i danni derivanti dall’esplosione di una tubatura ieri in via Maironi da Ponte: un lavoro di squadra che ha evitato conseguenze peggiori in una situazione non facile. In particolare voglio sottolineare lo spirito di servizio e l’abnegazione dimostrati dagli agenti di Polizia Locale e della Protezione Civile».

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