Stretta sulle sigarette (anche elettroniche)
Nuove regole da oggi in tutta Europa

Da venerdì 20 maggio entra in vigore in tutta l’Unione la direttiva europea sui prodotti del tabacco. Per una volta è il resto d’Europa che si allinea all’Italia che ha già applicato con il decreto legge entrato in vigore dal 2 febbraio scorso. Ecco cosa cambia.

Le novità principali sono lo stop alla vendita dei pacchetti da 10 sigarette e di tabacco da meno di 30 grammi, l’introduzione di confezioni che per il 65% avranno avvertenze sulla dannosità del fumo e il divieto di usare additivi o aromi per rendere il tabacco più attrattivo.

L’obiettivo è di rendere la sigaretta sempre meno attraente sul piano economico (i pacchetti da 10 costano meno e sono più alla portata anche di giovanissimi); sul piano del «gusto» impedendo appunto l’uso di aromi; e sul fonte psicologico con indicazioni dei rischi senza giri di parole : «provoca l’ictus», «aumenta il rischio di cecità», «può uccidere il bimbo nel grembo materno». Su ogni confezione sarà anche inserito il numero verde antifumo dell’Istituto superiore di sanità (800.554.088).

Nel mirino finiscono anche le sigarette elettroniche: scatta il divieto, anche per queste ultime, alla vendita online di tutti i prodotti del tabacco, compresi appunto i contenitori di liquido di ricarica con presenza di nicotina. Introdotto anche il divieto di vendita ai minori di 18 anni di sigarette elettroniche e di liquido di ricarica con presenza di nicotina.

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