Studenti scendono in piazza
per salvare il clima e il futuro

Venerdì 15 marzo lo SchoolStrike4Climate mobiliterà in tutto il mondo, e anche a Bergamo, studenti, insegnanti, genitori. Anche L’Eco di Bergamo pubblicherà il 14 un inserto di approfondimento da usare in classe e a casa.

Greta Thunberg, attivista svedese di soli 16 anni, ha creato un movimento mondiale di sensibilizzazione sui cambiamenti climatici e sta stupendo il mondo con le sue iniziative. È intervenuta alla conferenza sul clima di Katowice pronunciando il discorso più convincente di tutta l’assise, al Forum economico di Davos, dove, annualmente, si ritrovano i «padroni» del pianeta, a Bruxelles, sollecitando la Ue a «raddoppiare i limiti alle emissioni entro dieci anni oppure sarete definiti malfattori». Greta ha iniziato, da sola, ad astenersi dalle lezioni di venerdì e a manifestare davanti al Parlamento svedese per salvare il pianeta dal riscaldamento globale. Il suo esempio si sta diffondendo in tutto il mondo. Ora il movimento internazionale «Fridays For Future» viaggia sui social network ed è arrivato anche in Italia e a Bergamo.

Il 14 marzo L’Eco di Bergamo offrirà ai suoi lettori un inserto di quattro pagine con strumenti e spunti di riflessione per i genitori, gli studenti e gli insegnanti, da utilizzare in classe e a casa per approfondire l’argomento. Ricordatevi di prenotare una copia in edicola!

Venerdì 15 marzo, allo SchoolStrike4Climate, l’agitazione mondiale delle scuole per il clima, parteciperanno gli studenti delle superiori con una manifestazione (ore 9 ritrovo a piazzale Alpini e poi marcia fino a piazza Matteotti). Mentre gli istituti comprensivi bergamaschi (elementari e medie) aderiscono con un progetto promosso dalle Associazione e i Comitati Genitori di Bergamo sulla «grande sfida che tutti insieme possiamo affrontare». «Ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza - ha detto Greta -. Se alcuni ragazzi decidono di manifestare dopo la scuola, immaginate che cosa potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo davvero».

© RIPRODUZIONE RISERVATA