È il compleanno di De Andrè
Ci sono tre concerti per ricordarlo

Quattordici anni dopo la sua scomparsa, Fabrizio De André continua ad essere il cantautore italiano più celebrato. Inevitabile quindi che oggi, nel giorno del suo settantatreesimo compleanno, l'Italia sia percorsa da iniziative a lui dedicate.

Quattordici anni dopo la sua scomparsa, Fabrizio De André continua ad essere il cantautore italiano più celebrato. Inevitabile quindi che oggi, nel giorno del suo settantatreesimo compleanno, l'Italia sia percorsa da iniziative a lui dedicate, a partire dalla sua Genova (con ben tre giorni di concerti e incontri) fino a quella Sardegna dove si era stabilito a metà degli anni Settanta.

Anche a Bergamo non mancano le celebrazioni. A partire dallo spettacolo «Donne e Uomini» in programma al Cinema Teatro Nuovo di Trescore (alle 21, ingresso 20 euro), che riprende il repertorio usato nel tour teatrale del 1992, quello in cui l'artista ligure voleva presentare la sua produzione in una dimensione diversa dopo anni di concerti nei palasport e nei grandi spazi aperti. A riportarci nella fase finale della carriera di Faber sono tre dei musicisti che lo affiancavano sul palco: il chitarrista Giorgio Cordini, il fiatista Mario Arcari e il batterista Ellade Bandini.

«Luoghi meno comuni» è invece il recital di scena stasera all'Auditorium del Parco Montecchio di Alzano Lombardo (ore 21, ingresso libero). Alle canzoni eseguite dal gruppo Feritoie Della Notte si avvicendano qui le parti recitate da Marco Blanchi e Rebecca Valenti. 

In città, dalle 19 il Maite di via del Lazzaretto apre i battenti ad artisti di vari settori che offriranno canzoni e letture dedicate allo scomparso cantautore genovese (ingresso libero con tessera Arci) in una serata dal titolo «Nella mia ora di libertà».

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