«A Bergamo mi disintossico»
Bozzetto rimpiange il signor Rossi

Bruno Bozzetto, arrivato a 75 anni, è oggi un bergamasco a tempo pieno. Dalla sua casa ai piedi della Maresana contempla soddisfatto la città. «Qui mi disintossico» dice con la serenità di chi si ritrova nel buen retiro dopo una vita vissuta qua e là.

Bruno Bozzetto, arrivato a 75 anni, è oggi un bergamasco a tempo pieno. Dalla sua casa ai piedi della Maresana contempla soddisfatto la città. «Qui mi disintossico» dice con la serenità di chi si ritrova nel buen retiro dopo una vita vissuta qua e là.

«Sono stato ovunque – racconta – e non è finita, ma le confesso che il vero problema non è arrivare in capo al mondo ma andare da Bergamo a Milano». Ne ha fatta di strada il bambino che in via Scotti giocava con il suo miglior amico, Tito Lombardini, fino a diventare il numero uno del disegno animato.

Trecento film tutti suoi, la nomination all'Oscar nel 1991. E di strada ne ha percorsa davvero tanta alla maniera del Signor Qualunque, il Signor Rossi di un suo celebre cortometraggio: una vita da pendolare sull'asse Bergamo-Milano e viceversa, più undici traslochi.

Bruno Bozzetto ha raccontato la sua lunga avventura a L'Eco di Bergamo. Leggi tutto sull'edizione di domenica 26 maggio

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