Alla scoperta della zona della Carrara
Una guida e una festa venerdì

In occasione della riapertura dell’Accademia Carrara, gli assessorati alla Cultura e Turismo e Commercio hanno pensato di stilare una nuova guida Carrara e dintorni - a spasso tra arte, cultura e storie di una parte di Bergamo che ha il suo cuore nell’Accademia Carrara - dal taglio giovane per riscoprire un’area della città che ha il suo punto di riferimento nella pinacoteca. E venerdì non prendete appuntamenti.

Uno sguardo curioso che va alla ricerca e promuove tutto ciò che rende moderna ed europea Bergamo, ma anche originale e unica perché ancorata a bellezze e saperi del passato non sempre conosciuti. Una guida innovativa e attrattiva per il cittadino, ma anche e soprattutto per il turista, di un’area delimitata della città che integra quanto già altri lavori e altre guide della nostra città hanno già sapientemente narrato. Carrara e Dintorni racconta un «pezzo» di Bergamo, vivace e dinamica, riassunta in un’ipotetica giornata di 24 ore per le sue strade, a caccia di storia, arte, ma anche vecchie e nuove botteghe. Storie artigiane, proposte innovative.

#CarraraeDintorni è la nuova guida turistica ideata dal #ComunediBergamo: composta da 96 pagine, in formato cartaceo -...

Posted by Comune di Bergamo on Martedì 23 giugno 2015

Ecco come vivere la zona della Carrarain 24 ore
Ore 7
Corsetta del buongiorno
Da piazza Carrara per le scalette della Noca alle Mura, per un saluto a Bergamo, ma anche lungo la Greenway. Ogni giorno un itinerario diverso nella bellezza del paesaggio.
Ore 8
Svegliarsi con un cappuccino
Ma anche solo un caffè, con due chiacchiere da via Pignolo e fino in borgo Santa Caterina, tra il profumo delle pasticcerie e del cioccolato che si sviluppa anche lungo via San Tomaso. Il tutto da assaporare leggendo i quotidiani e scambiando le prime impressioni sulla nuova giornata con i passanti incontrati.
Ore 9
Barba e capelli. Ma anche la manicure
A voi la scelta, le insegne non mancano. E il benessere passa anche da qui.
Ore 10
Shopping? Sì, ma gastronomico
Frutta e verdura, pane e pasta fresca. Carne, formaggi dop, vino e pure un dolcetto. Made in Bergamo, se si vuole, con una scelta diversificata e ricca di storia dei tanti negozi di vicinato della zona.
Ore 12.30
Pranzo di lavoro
Tante scelte, ottimi gusti. Servizio eccellente e per tutti i portafogli. Ogni via i suoi menù e le sue storie, fatte di cibi genuini, storie preziose e accoglienza.
Ore 14
Pausa artistica
Dalla GAMeC al Bernareggi, ultimando un percorso di bellezza in Accademia Carrara. In un clima di relax riscoprendo l’arte a Bergamo. Anche dentro e fuori dalle numerose gallerie d’arte della zona, chiese e palazzi.
Ore 16
Shopping? Questa volta modaiolo
C’è anche la moda, per grandi e piccini. Di scelta e qualità, con ottime proposte locali all’insegna della sartorialità. Abbigliamento, ma non solo: accessori, vintage, il mondo della casa. Di tutto di più.
Ore 17
Green-Time
Pausa al parco, la scelta è molteplice. E la merenda si fa nel verde, senza dimenticare un buon gelato.
Ore 18
Un libro e un fiore
Perché no? L’offerta è ampia e di qualità. Proposte creative e spazi all’insegna della cultura e del bello.
Ore 19
Urge aperitivo
Basta farsi un giro su e giù per le vie. E già si pensa a dove andare a cena.
Ore 21 Buon appetito
Grandi chef, insegne altisonanti e un’offerta appassionata. Ma non manca neppure una pizza di alta qualità e il cibo d’asporto. Il tutto sempre e comunque all’insegna della genuinità e della convivialità.
Ore 23
Ultimo brindisi
C’è anche questo, perché queste strade antiche raccontano tutte le sfaccettature della città. Un micro mondo di attività e inventiva che sa raccontarsi e raccontare l’operosità di Bergamo.

«Abbiamo voluto realizzare questa guida turistica per valorizzare un’area della città, quella attorno all’Accademia Carrara, vissuta solitamente come marginale rispetto a Città Alta e al centro. Un’area della città invece particolarmente vivace, culturalmente e commercialmente, dove antico e contemporaneo si intrecciano per dar vita a un centro alternativo di Bergamo – dice Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura, Turismo, Tempo libero, Marketing territoriale -. Questo agile lavoro vuole dare un contributo al rilancio turistico e commerciale degli antichi borghi che godranno della vicinanza della Carrara e, quindi, di una nuova identità e riconoscibilità culturale».

Il focus della guida è quindi esclusivamente sul territorio che ha il cuore nell’Accademia Carrara e che da lì si espande in via San Tomaso, via della Noca, via Pignolo, via Baioni, Borgo Santa Caterina, via Pitentino, via Battisti, via dei Celestini.

Carrara e dintorni è stata realizzata da Tatiana Debelli e Fabiana Tinaglia, con il contributo fotografico di Renato De Pascale e la consulenza sulla Carrara e GAMeC di Doina Ene, guida turistica e storica dell’arte. Progetto grafico e impaginazione sono di Pierluigi Nava. La guida è stata commissionata dal Comune di Bergamo, in collaborazione con Cobe direzionale, realizzata grazie al contributo di Regione Lombardia attraverso il bando dei distretti dell’attrattività, e si avvale della media partnership de «L’Eco di Bergamo».

Carrara e dintorni è composta da 96 pagine, in formato cartaceo - 19,50 x 12,50 - in italiano, ed è distribuita a pagamento (5 euro) attraverso il bookshop dell’Accademia Carrara, Turismo Bergamo (nelle sedi di via Santa Caterina e dell’aeroporto «Caravaggio» di Orio al Serio), oltre che presso diversi soggetti e esercizi commerciali dell’area in questione.

Con una festa venerdì sera 26 giugno: chi visiterà la Carrara a partire dalle ore 20 avrà in omaggio la guida. Ma non solo: potrà trascorrere la serata in Carrara gustando un cocktail di benvenuto (dalle ore 20 alle ore 21). Dopo l’aperitivo, è in programma la presentazione della guida (ore 21, sala 18 del secondo piano) con le autrici Tatiana Debelli e Fabiana Tinaglia e l’assessore Nadia Ghisalberti. Seguiranno tre percorsi speciali all’interno della Carrara, alla scoperta dei segreti e delle curiosità della pinacoteca, soprattutto delle sue opere d’arte, ciascuna con una storia da raccontare. Per partecipare alla visita guidata si può inviare una mail a [email protected]. Inoltre previsto un percorso guidato anche per i più piccoli.

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