Carnevale 2015: non solo mascherine
Apre il Donizetti, street food in Città Alta

Non solo maschere per il carnevale 2015 a Bergamo: arriva l’apertura di tutti gli spazi del teatro Donizetti e l’appuntamento con lo street food in Città Alta.

Quest’anno il Comune propone ai cittadini - bambini, ragazzi, adulti - un palinsesto di attività, appuntamenti, eventi ludici ma non solo: oltre all’amministrazione in campo anche alcuni degli attori culturali della città, chiamati a mettere la loro esperienza a servizio del pubblico.

Nella giornata di sabato 14 febbraio è prevista l’apertura di tutti gli spazi del Donizetti: nelle stanze del maggior Teatro cittadino saranno organizzati incontri/laboratori/momenti di gioco destinati non soltanto ai bambini, ma anche alle loro famiglie. La città insomma entra in teatro per scoprire arti e mestieri connessi alla vita teatrale. E insieme trova momenti di spettacolo, di racconto, di fiaba, di magia.

Sempre martedì 17, giorno di carnevale, in Città Alta arriva lo «Street food» della sera: dalle 18 alle 22 i ristoratori scenderanno in strada con assaggi di dolcetti e frittelle a prezzi particolarmente contenuti. Per i bimbi invece in Piazza Vecchia dalle 15,30 alle 17 frittelle e dolcetti gratuiti offerti dai commercianti.

A seguire la magia del teatro, declinata in un «modo antico», sarà protagonista, sempre nel pomeriggio di martedì 17 febbraio al Sociale di Città Alta, con un nuovo spettacolo dei burattini di Daniele Cortesi.

«A partire dal Carnevale di quest’anno, in condivisione di idee e progettualità con l’Amministrazione comunale, intendiamo aprire il teatro Donizetti alla Città, a tutti i cittadini, non soltanto a quelli che già lo frequentano. Il teatro deve invadere la Città; deve essere sentito come un bene comune», ha detto durante la presentazione Maria Grazia Panigada, direttore artistico di Bergamo Carnevale 2015.

E proprio nell’ottica dell’apertura alla Città, il cartellone del «Carnevale a Bergamo 2015», vedrà fiorire intorno agli appuntamenti organizzati nei due teatri una serie di altri eventi, nati dalla collaborazione con associazioni ed enti del territorio, che, in rete tra loro animeranno la città per lo spazio di circa una settimana.

«Abbiamo voluto coinvolgere la città al fine di fare del Carnevale non soltanto un momento di divertimento e di mascheramento destinato ai più piccoli tra i nostri cittadini, ma un appuntamento in cui tutti i cittadini sappiano riconoscersi come membri di una stessa comunità. Di qui - dice Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura, Expo e Turismo - la scelta di aprire le porte del Donizetti al pubblico, in quanto luogo simbolo della cultura cittadina. Come amministrazione, abbiamo scelto di sottolineare alcune ricorrenze annuali, il Giorno della Memoria, ora il Carnevale, quindi la festa di Sant’Alessandro e il Natale. Appuntamenti a cui ogni bergamasco sarà invitato a prendere parte attiva. Si tratta di occasioni importanti di scambio e confronto, di crescita condivisa».

Negli allegati il programma completo e il pieghevole

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