Fotografica, il festival in dieci mostre tra il monastero del Carmine e Daste - Video

Prorogate le esposizioni del Festival della Fotografia di Bergamo. Fino al 1° novembre quella di Gabriele Basilico a Daste e fino al 7 novembre le altre nove, nella splendida cornice dell’ex monastero del Carmine in Città Alta.

Fotografica, il Festival di Fotografia Bergamo è dedicato al tema della periferie: «Fuori dal centro» , vuole esplorare e indagare tutti «i luoghi non luoghi» spesso non solo urbani, sono i fotografi Gabriele Basilico, Monika Bulaj, Francesco Faraci, Sergio Ramazzotti, Giovanni Diffidenti, Silvia Alessi, Fausto Podavini, Valerio Bispuri, Emile Ducke, Christian Rota . Un percorso espositivo di 10 mostre che raccontano tutte le declinazioni della parola periferia, metafora di luoghi lontani, urbani, vicini, chiusi o impenetrabili spazi dell’anima.

Guarda il video di Tic Tac, la rubrica di cultura e spettacolo del telegiornale di Bergamo Tv, con una breve vista guidata alle 9 mostre allestite all’ex Monastero del Carmine che si chiuderanno il 7 novembre prossimo .

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Dal progetto Broken songlines di Monika Bulaj con fotografie capaci di immortalare le ultime oasi d’incontro tra fedi, alle viscere del capoluogo siciliano, indagato per tre anni da Francesco Faraci con Malacarne : Kids Come First . Dalle Baraccopolis di Sergio Ramazzotti , che con lo sguardo potente del reportage indaga il popolo italiano nascosto tra cantine, roulotte, automobili e baracche a Giovanni Diffidenti che in «L’altra faccia» documenta il percorso del territorio estremo di Zingonia a cavallo tra Verdellino, Zingonia e Ciserano, in provincia di Bergamo.

Dal Piccolo Pamir Afghano , periferia del mondo a 4 mila metri sul mare e del suo Corridoio Wakhan, lunga striscia di terra larga pochi chilometri nell’Afghanistan nordorientale divenuto vicolo cieco in seguito alla chiusura di tutte le frontiere raccontato dallo sguardo di Silvia Alessi, alla periferia dell’anima che colpisce le persone affette da Alzheimer nel racconto di Fausto Podavini che narra la lunga e silenziosa trasformazione che accompagna Mirella e Luigi nel progetto MiRelLa .

Dai Prigionieri di Valerio Bispuri , che posa il suo sguardo sull’invisibilità dei detenuti delle carceri italiane a Diagnosis . il viaggio di Emile Ducke lungo il convoglio ospedaliero che passa attraverso le più sperdute città della Siberia offrendo assistenza sanitaria a popolazioni che vivono in terre remote. Dalle terre lontane di Christian Rota, Physis , luoghi salvifici che riportano la natura alla sua potenza creatrice e distruttrice, bella e disarmante fino a Bergamo.

Gli scatti di Gabriele Basilico , esposti a Daste grazie alla collaborazione con Ance Bergamo, sono un viaggio nella città minuziosamente documentato, che mette in relazione architetture e spazi, contraddizioni ed assonanze grazie a uno studio capillare e un occhio meticoloso.

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