«Per filo e per segni», mostra da record

Sono oltre 26mila i visitatori che hanno apprezzato, finora, la mostra «Per filo e per segni» nelle sale del Museo storico nell’ex convento di San Francesco in Città Alta. La previsione era sui tredicimila visitatori e proprio il grande afflusso di pubblico ha fato decidere per una proroga dell’esposizione che resterà aperta per tutta l’estate, fino al 7 settembre prossimo.La mostra rappresenta la seconda parte di un progetto diviso in ordine cronologico; la prima si occupò dell’industria tessile bergamasca fino al XVIII secolo, questa seconda parte ha preso in considerazione il comparto tessile dal XIX secolo ai nostri giorni con uno sguardo lanciato oltre, verso il futuro. La mostra è stata promossa dalla Fondazione Bergamo nella storia, dalla Fondazione per la storia economica e sociale di Bergamo e Fondazione famiglia Legler. Per gli organizzatori si tratta di un luogo virtuale e interattivo, un’esperienza che avvolge e coinvolge lo spettatore invitato a «vivere» dall’interno e in prima persona la storia, i luoghi, le trame di una lunga avventura di creatività e di lavoro.(19/07/2008)

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