Premio Bergamo, ecco i cinque libri finalisti

È ufficiale la cinquina degli scrittori finalisti per il 2005 è stata presentata ieri alla presenza di Nicola Cremaschi, segretario di recente nomina, dello scrittore Lucio Klobas, tra i fondatori del premio, e di Mimma Forlani, che anche quest’anno avrà il compito di coordinare gli incontri tra gli autori e il pubblico. Alla cerimonia di presentazione, conclusasi con l’estrazione dei nominativi dei membri della giuria «over 25», non sono intervenuti né l’assessore alla Cultura della Provincia, Tecla Rondi, né l’assessore del Comune di Bergamo, Enrico Fusi. Ma proprio dall’unione di forze e di intenti dei due assessorati – così hanno dichiarato Cremaschi e Klobas – il Premio Bergamo attende un sostegno importante per il rinnovamento della manifestazione, per darle maggiore solidità e liberarla da quel clima di «scommessa ventennale», come l’ha definito Klobas, che l’ha caratterizzata sin dall’origine.

In attesa di nuovi progetti, e anche del nuovo presidente del Premio Bergamo, che dopo la fine del mandato di Carlo Simoncini, ancora non è stato nominato, l’attuale comitato scientifico, composto da Marco Belpoliti, Alfredo Giuliani, Angelo Guglielmi e Lucio Klobas, hanno continuato a lavorare e hanno selezionato, nel mare magnum dell’editoria italiana, i cinque vincitori tra i quali la giuria popolare eleggerà il supervincitore.

I LIBRI FINALISTI

- Daniele Benati con Cani dell’inferno (Feltrinelli);

- Paolo Cognetti con Manuale per ragazze di successo

(minimumfax);

- Nicola Lagioia con Occidente per principianti

(Einaudi);

- Davide Longo con Il mangiatore di pietre

(Marcos y Marcos);

- Gaetano Testa con La coda di Tatai

(Flaccovio).

Per informazioni, www.premiobg.it

(09/02/2005)

© RIPRODUZIONE RISERVATA