Renato Nembrini, personale al Circolo artistico bergamasco

Espone in questi giorni una sua personale presso il Circolo artistico bergamasco il pittore Renato Nembrini con una serie di opere realizzate in questi suoi ultimi anni di attività artistica.

Già allievo, fin da ragazzo, della scuola serale alla «Fantoni» dove si meritò il Primo premio «Domenighini» come cartellonista pubblicitario, Renato Nembrini divenne collaboratore dello zio Emilio, indimenticato artista bergamasco, in lavori di decorazione di chiese e palazzi, apprendendo da lui le principali nozioni della pittura ad olio.

Appassionato in particolare del paesaggio, pur non disdegnando la tematica della natura morta, fiori e figure, Renato Nembrini rimane solidamente ancorato alle tradizioni per quanto riguarda il disegno e l’osservanza scrupolosa della prospettiva. Nessuna incertezza si nota nei suoi dipinti. Nella sua armonia tonale riflette una precisa personalità, vale a dire una scelta che non accusa influenze esteriori. La sua pittura, avvalorata dalla sua preziosità, offre alle sue immagini pittoriche un senso di poesia.

Si coglie in essa una sequenza di atmosfere omogenee, equilibrate, senza scompensi si sorta, con una linearità di «linguaggio» che depone a suo favore. Il colore che egli sceglie, per naturale inclinazione, non è mai «esplosivo». Si mantiene su tinte smorzate quasi a sottolineare momenti di grande serenità e riflessione. I suoi paesaggi inducono al raccoglimento, come se il pittore volesse invitare a distogliersi dai frastuoni per un momento di «pausa» spirituale. E tutto questo con semplicità espressiva, indice di un lavoro che ha raggiunto risultati positivi. Si tratta di risultati che ci presentano Renato Nembrini come un autentico interprete della natura da lui resa poi immagine visiva con profonda e sincera sensibilità.

Durata della mostra

fino al 26 maggio

Orari

tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Luogo

Circolo artistico bergamasco, via Tabajani, 4 - BergamoLino Lazzari