Sfida a suon di voci in Piazza Pontida
«Cori d’Oltralpe» per il Ducato

Tra le rassegne dell’Usci di Bergamo per la primavera c’è quella dedicata a ai “Cori d’Oltralpe”, ossia ai gemellaggi musicali con cori europei. Si presenterà al pubblico lunedì 17 aprile (alle 17.30,) in Piazza Pontida.

Sono attesi tre cori diversi: il coro francese Croq’Notes di Pessac Bordeaux diretto da Anne-Marie Garcia, affiancato da due compagini nostrane, il coro “Cantarechevai diretto da Oliviero Biella e il Coro del Ducato di Piazza Pontida diretto da Walter Sala. Sarà possibile vedere a confronto tre modi diversi di fare coralità. I francesi si avventurano in un itinerario di taglio popolare, in cui svariano dalle suggestioni di “Le temps d’une chanson” di Claude Léveillée canzone sul tempo che passa, e il viaggio e dell’amore che rimane sempre alla ballata irlandese- celtica di Renaud, dal tradizionale africano – Siyahamba alla canzone basca “Hegoak”, svcritta su un poema del 1965. A seguire ci sarà la compagine che fa gli onori di casa, il Coro del Ducato di Piazza Pontida, che darà il via alla sua prestazione col “gimel”, tipico coro polifonico anglosassone “Viva ‘l Ducat” non senza attingere a repertori popolari diversi, da “La bella Gigogin” a “Parlami d’amore Mariù”, diretto da Walter Sala. Esperto di tradizione popolare è anche il coro Cantarchevai di Oliviero Biella, che svaria da “La filanda de Ghisalba” a “El quinteto del tren”, da “Affacciati alla finestra” ad “Anita Anita”. I tre cori uniti chiuderanno l’incontro con il celebre Coro degli schiavi dal Nabucco di Verdi. In caso di maltempo il concerto si terrà nell’auditorium della Casa del Giovane. La manifestazione prosegue e si conclude il 28 aprile (alle 21) in Duomo e il 30 aprile (alle 11) nella Basilica di Santa Maria Maggiore con il coro finlandese Finnsnes Korforening assieme al Canticum Novum.

© RIPRODUZIONE RISERVATA