Tornano i Lingalad - video
Due concerti in Bergamasca

Sabato 12 dicembre a Medolago e domenica 13 a Treviolo i Lingalad terranno due concerti di presentazione del nuovissimo disco «Confini armonici». Per l’occasione il fondatore e cantante Giuseppe Festa presenterà anche il booktrailer del suo imminente terzo libro dal titolo «La luna è dei lupi», che Salani pubblicherà a marzo 2016.

Gli appuntamenti sono sabato 12 dicembre alla Libreria Fluttuante (ore 17) e domenica 13 (ore 18) in biblioteca: la band orobica dal vivo tra narrativa e musica, presenterà le canzoni ispirate ai personaggi degli acclamati romanzi di Giuseppe Festa.

«In Confini Armonici abbiamo raccontato in musica alcuni personaggi dei libri di Giuseppe Festa, approfondendone il carattere o esplorando aspetti che emergevano solo in parte, come il bracconiere Orante Della Morte o il guardaparco Sandro Di Ianni. Fanno tutti parte di quel meraviglioso sottobosco di umanità che ancora si incontra sulle strade meno frequentate, in quegli angoli di spazio e tempo lasciati indietro da una civiltà in perenne corsa. Uomini e donne che può conoscere solo chi ha ancora voglia di sedersi al tavolo di una locanda per parlare. Ma, soprattutto, per ascoltare»s spiega la band.

Come sempre impareggiabili cantastorie folk-rock, i Lingalad tornano a cinque anni di distanza da La locanda del vento (2010) con il quinto album Confini Armonici (Lizard Records). Un lavoro raffinato e coinvolgente, con una fisionomia sonora e testuale unica nel suo genere, nella quale la canzone acustica è innervata di rock, tra preziosismi melodici e slanci strumentali.

Confini Armonici è un disco di «ripartenza» dopo i cambiamenti avvenuti negli ultimi cinque anni nel mondo Lingalad: il fondatore e cantante Giuseppe Festa è diventato un affermato romanziere (Salani, Mondadori Scuola, Piemme) e volto televisivo (Rai2), il longevo organico del gruppo si è rinnovato, mutando in quintetto con l’ingresso di Luca Pierpaoli, Dario Canato e Andrea Denaro accanto a Festa e al co-fondatore Giorgio Parato. Sono proprio i fortunati romanzi di Festa Il passaggio dell’orso (2013) e L’ombra del gattopardo (2014), pubblicati con grande successo anche all’estero, a ispirare Confini Armonici, al crocevia tra narrativa e musica come evoca il titolo: «I confini del mondo letterario e di quello musicale si muovono in modo armonico finendo per intersecarsi, creando un luogo, una “terra di mezzo”, in cui ha messo le radici la nostra musica».

A proposito di «terra di mezzo», sono lontani i tempi degli esordi, quando i Lingalad cantavano le avventure tolkieniane, ma resta viva nel loro immaginario musicale un’idea di canzone folk-rock che dia voce al mondo della natura: «Molti ci chiedevano di ritornare alle origini e di pubblicare un altro album su Tolkien, magari ispirato a Lo Hobbit, ma non ce la siamo sentita di realizzare un album solo per rincorrere l’attenzione dei media. Tuttavia un aspetto che è rimasto costante è il potere evocativo della natura. Una natura viva, personificata, che permea i testi delle canzoni quanto le pagine dei romanzi. In questo senso, le nuove canzoni sono altrettanto “elfiche” di quelle di Voci dalla Terra di Mezzo, seppure spogliate dalle componenti fantasy del nostro album di esordio» continua la band.

Per info www.lingalad.it

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