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Tutto il bello di educare alla «cultura del libro». La parola ai bibliotecari e agli operatori di «Sguardi all’insù»

Articolo. Continua fino al 10 settembre la rassegna di teatro ragazzi promossa dal Sistema Bibliotecario Nord-Ovest con la direzione artistica e organizzativa di «deSidera Bergamo Festival». L’obiettivo? «Formare i cittadini di domani facendo rete con altre realtà locali», come ci raccontano alcuni dei bibliotecari del territorio. Fra le compagnie teatrali che si esibiranno nelle prossime settimane, Campsirago Residenza, ATIR, Kosmocomico Teatro e Molino Rosenkranz

Lettura 3 min.
«Alberi maestri kids» (Alvise Crovato)

Aprire una finestra sull’immaginario infantile e farlo attraverso la riscoperta e la valorizzazione di luoghi suggestivi e significativi. È l’idea che muove « Sguardi all’insù », rassegna teatrale diretta da «deSidera Bergamo Festival» e promossa dal Sistema Bibliotecario Nord-Ovest della Provincia di Bergamo, che giunge alla sua terza edizione. «In quest’anno speciale in cui Bergamo, insieme a Brescia, è capitale della cultura, “deSidera” propone una rassegna teatrale che prende piede in luoghi particolari e significativi, come la piazza, il parco e il bosco – affermano all’unisono Federica Falgari, Eraldo Maffioletti e Gabriele Allevi della direzione artistica di «Sguardi all’insù» – sollecitando, allo stesso tempo, la partecipazione degli adulti».

La rassegna, dedicata alla memoria di Ferruccio Filipazzi (attore e narratore per l’infanzia venuto a mancare nell’aprile di quest’anno) propone i migliori spettacoli di alcune delle più note compagnie di teatro per ragazzi del panorama nazionale. Rivolti a un pubblico dagli zero ai dodici anni e inaugurati a Bonate Sotto il 16 giugno, gli spettacoli si svolgeranno nei comuni del Sistema bibliotecario Area Nord-Ovest aderenti all’iniziativa e proseguiranno fino al 10 settembre.

«La rassegna porta il titolo “Sguardi all’insù” – spiegano Falgari, Maffioletti e Allevi – perché vuole esprimere la meraviglia con la quale i più piccoli e i teatranti continuano a guardare la realtà e perché, come diceva Ferruccio Filipazzi, quelli che guardano all’insù sanno che si può salire un po’ più in alto e imparano che il cielo regala gli aeroplani, nuvole che camminano e stelle. L’augurio che rinnoviamo a noi stessi e a tutto il pubblico è quello di ritrovarci insieme a teatro per vivere serate cariche di commozione e divertimento, sempre, ovviamente, con lo sguardo rivolto all’insù».

Formare i cittadini di domani facendo rete con il territorio

Quello in programma è un ventaglio di appuntamenti sfizioso, in grado di interrogare non solo il pubblico, ma anche (o forse addirittura in primis), i bibliotecari del territorio e gli operatori culturali. «La nostra biblioteca ha aderito fin dalla prima edizione a “Sguardi all’insù” – dice Alessandra Villa, bibliotecaria di Terno d’Isola – e come bibliotecaria credo sia un’occasione imperdibile da proporre alla cittadinanza. Innanzitutto, perché le compagnie selezionate provengono da diverse regioni d’Italia, poi perché gli spettacoli vengono scrupolosamente visionati da esperti prima di essere presentati al pubblico. Questi due fattori garantiscono un bacino piuttosto grande da cui attingere e un’offerta di qualità. Inoltre, la partecipazione di molti comuni del Sistema bibliotecario Area Nord-Ovest implica una proposta di titoli più ampia a costi concorrenziali».

Ma «Sguardi all’insù» è anche un’occasione per fare rete e per educare i cittadini di domani. «Come comune di Barzana è il primo anno che partecipiamo a questa rassegna – afferma Federica Curiazzi, consigliere delegato alla Cultura del comune di Barzana – che, grazie al Sistema bibliotecario Area Nord-Ovest, ci permette di fare rete con altre amministrazioni locali, dando la possibilità a un pubblico sempre più vasto di conoscere e vivere realtà diverse da quelle d’origine in un vicendevole scambio che sa di gemellaggio culturale. A tal proposito, sono convinta come sia necessario offrire ai bambini attività non solo ludiche, bensì formative; ovvero, educare alla cultura del libro, del racconto e soprattutto della narrazione. Per farlo, in Italia, possiamo avvalerci del nostro immenso patrimonio immateriale. Il teatro, tramite lo stimolo di fantasia e immaginazione, può diventare fondamentale per l’incremento della creatività nel bambino ma anche per lo sviluppo del suo senso etico e civico».

Un programma ricco e curioso

Anche in questa edizione, la direzione artistica ha cercato di rappresentare il maggior numero di linguaggi e stili teatrali possibili. Si spazia dal teatro d’attore, alla clownerie, passando per il teatro d’ombre, le marionette, la musica dal vivo ed esibizioni itineranti immerse nella natura e nella bellezza dei luoghi ospitanti.

Alle ore 18.30, 18.45, 20.15 e 20.30 di martedì 11 luglio, presso il parco comunale del Dordo di Filago (via Manzoni), la compagnia Campsirago Residenza, per la regia di Michele Losi, presenterà «Alberi Maestri Kids» (prenotazione obbligatoria via mail o 0354995370); alle 20.45 di giovedì 13 luglio, a Terno d’Isola (piazza del Comune o, in caso di maltempo, al teatro dell’Oratorio) la compagnia Molino Rosenkranz inscenerà «Bodo avventure di un drago scacciapaura» (regia di Roberto Pagura) mentre, alle 20.45 di venerdì 14 luglio, a Capriate (piazza Villa Carminati o, in caso di maltempo, presso la sala della biblioteca) Kosmocomico Teatro darà vita a «Le canzoni di Rodari» (regia di Valentino Dragano).

Alle 17.30 di mercoledì 19 luglio, presso il Parco Moretti di Bottanuco (via Dante Alighieri) toccherà alla Compagnia ATIR e a «Fiabe nel bosco: il Dahu arruffato e il piccolo stambecco»; alle 20.45 di giovedì 20 luglio invece, a San Giovanni Bianco (Portiera di San Giovanni Bianco o, in caso di maltempo, al Palazzetto dello sport) sarà la volta della Compagnia Artemakia e dello spettacolo «Klinke» (regia di Philip Radice), che verrà riproposto anche venerdì 21 luglio a Bonate Sotto (ore 20.45, presso viale delle Rimembranze o, in caso di pioggia, al Palazzetto dello sport di via Garibaldi).

Alle 20.45 di giovedì 3 agosto a Terno d’isola (Parco Al del Lüf o, in caso di maltempo, in biblioteca) il Teatro dell’Orsa porterà in scena «Il drago dalle sette teste» (di Bernardino Bonzani e Monica Morini) mentre venerdì 4 agosto, a Camerata Cornello (ore 20.45 presso la piazza della chiesa o, in caso di pioggia, alla palestra comunale) sarà la volta di Kosmocomico Teatro e di «Lullaby» (testo di Valentino Dragano); alle 20.45 di giovedì 10 agosto presso il teatro dell’Oratorio di Bonate Sopra Il Baule Volante e Accademia Perduta daranno vita a «Nico cerca un amico» (regia di Andrea Lugli), mentre domenica 10 settembre presso il Parco Serraglio di Carvico (ore 16.30, 17.15, 18, 20.15, 21) «La regina dei ghiacci», per la regia di Roberto Pagura, verrà messa in scena dalla compagnia Molino Rosenkranz (prenotazione obbligatoria al numero 035.791127). In caso di maltempo, lo spettacolo verrà rimandato a domenica 17 settembre.

Per informazioni, basta scrivere a [email protected] o visitare il sito.

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