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“Cara Santa Lucia…”, musica e letteratura per raccontare la Festa del dono e della luce

Articolo. Sabato 12 dicembre alle 21 la diretta su Bergamo TV del reading-concerto giunto alla nona edizione che coinvolge grandi scrittori, poeti, attori e musicisti

Lettura 2 min.
Carlo Ceresa, “Santa Lucia” (1660)

Nel 2012 Ennio Morricone scrisse una composizione appositamente per l’evento. E negli anni tutti i nomi più importanti della letteratura italiana, da Andrea Camilleri a Dacia Maraini, passando per Tiziano Scarpa, Michela Murgia, Erri De Luca, Stefano Benni, Maurizio Maggiani, Guido Ceronetti, Antonio Scurati, Mariangela Gualtieri e molti altri (per un totale di 140 scrittori), hanno dato il loro contributo a “Cara Santa Lucia… - Serata di luce e di doni tra musica e poesia”. Un evento musical-letterario che torna anche quest’anno nonostante la situazione attuale, spostandosi su Bergamo TV sabato 12 dicembre alle ore 21.

Se ciò avviene da nove anni lo si deve ad Alessandro Bottelli, direttore artistico e ideatore dell’evento: “Purtroppo le attuali condizioni sanitarie hanno modificato un po’ lo spettacolo. Ma abbiamo pensato che la tv potesse essere il mezzo più idoneo per realizzare anche quest’anno ‘Cara Santa Lucia…’. Naturalmente perderemo il rapporto diretto con il pubblico, quella speciale energia che si crea tra le persone presenti e gli artisti, ma abbiamo colto questa opportunità di andare in tv, che per noi significa riadattare lo spettacolo al format televisivo”.

Sarà l’attore Alessio Boni, apprezzato interprete di fiction televisive, cinema e teatro, a dare voce ai testi di Marco Balzano (l’autore di “Resto qui”, finalista allo Strega 2018), Giorgio Fontana (Premio Campiello 2014, con “Morte di un uomo felice”), Marco Missiroli (Premio Strega Giovani e finalista del Premio Strega nel 2019 con il romanzo “Fedeltà”), Anna Maria Carpi e Giulia Martini. Inediti scritti per l’occasione che incontreranno i contributi realizzati per le edizioni precedenti di Ermanno Olmi, Paolo Colagrande, Tiziano Scarpa, Davide Rondoni e Vivian Lamarque, dove si trovano riferimenti espliciti a personalità o figure parentali vissute in terra bergamasca. La “letterina finale” sarà invece scritta da Laura Pariani, che nel 2016 vinse il Premio Nazionale di Narrativa Bergamo con “Questo viaggio chiamavamo amore”. Boni è solo l’ultimo di una serie di attori che negli anni hanno partecipato a “Cara Santa Lucia…”, come Laura Curino, Maurizio Donadoni, Maddalena Crippa e Pietro Sarubbi.

Santa Lucia – continua Bottelli – è la Santa dei doni, protettrice degli occhi e portatrice di quella luce che è insita nel suo nome. Ma non per tutti questa è una tradizione che è stata vissuta da bambini. Per questo gli scrittori a cui ogni anno chiediamo un testo spesso si lasciano ispirare dalla luce o raccontano la difficile esperienza di quando la vista ci abbandona”. Ed è forse questo il punto di forza di “Cara Santa Lucia…”, dare visioni, differenti e preziose, di una ricorrenza che non riguarda solo il ricevere.

Le parole degli scrittori lette da Boni saranno accompagnate dalla musica di Nadio Marenco alla fisarmonica, che proporrà rielaborazioni in chiave jazz di note melodie della tradizione natalizia. In studio ci sarà anche Max Pavan insieme ad Alessandro Bottelli, che racconteranno da vicino l’iniziativa – che tra le proprie finalità ha anche quella di aiutare bambini meno fortunati. Quest’anno la raccolta fondi sarà infatti destinata a Casa Sofia, un servizio residenziale che accoglie persone in situazione di temporanea difficoltà e di emergenza, nello specifico di madri con i loro figli e donne sole che vivono situazioni di disagio, vittime di abuso, maltrattamento o grave trascuratezza.

Ma l’edizione 2020 di “Cara Santa Lucia…” non sarà speciale solo perché verrà trasmessa in tv. La pandemia sta facendo sentire i suoi effetti sulla salute delle persone ma anche sulla socialità delle nostre comunità e sull’economia del Paese. “Sappiamo tutti che è un momento difficile, di crisi – spiega Bottelli – e allora cercheremo quest’anno di portare un messaggio di luce e positività anche agli adulti”. In fondo è anche questa la forza della letteratura: illuminare il cammino, soprattutto quando fuori tutto appare buio e tempestoso.

“Cara Santa Lucia…”, prodotta da “Come un fior di loto”, si avvale della collaborazione dell’Associazione Libera Musica e del sostegno delle ditte Montello S.p.A., Agnelli Metalli, Pinvest Srl, Ambrosini, Co.me.c., Fra.mar., della Fondazione Credito Bergamasco, con la media partner di Famiglia Cristiana, Avvenire, del sito diocesano santalessandro.org. e il supporto del quotidiano l’Eco di Bergamo.

L’appuntamento è per sabato 12 dicembre alle 21.

Come donare

Potete fare una donazione a:

ISTITUTO DELLE SUORE DELLE POVERELLE
IT 97 P 03069 09606 100000128685 INTESA SAN PAOLO
Causale per bonifico: EROGAZIONE LIBERALE PER PROGETTO CARA SANTA LUCIA… PER PICCOLI OSPITI DI CASA SOFIA

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