Omicidio di Seriate, l’autopsia martedì
Ancora non si trova l’arma del delitto

Sarà effettuata martedì mattina 30 agosto l’autopsia sul corpo di Gianna Del Gaudio, ex professoressa di 63 anni, uccisa nella notte di sabato 27 con un taglio alla gola.

Intanto proseguono le indagini a Seriate, mentre l’abitazione dove si è consumato l’omicidio resta chiusa, con i sigilli delle forze dell’ordine.

Ancora non si trova l’arma dell’omicidio: dall’abitazione non mancherebbe alcun coltello nè sarebbero state trovate anomalie dalle indagini effettuate nella giornata di lunedì 29 agosto. Si attende anche l’esito di alcuni accertamenti scientifici sul marito della docente, l’ex capostazione Antonio Tizzani, 68 anni, unico indagato nell’inchiesta, anche se a piede libero proprio per poter chiarire la sua posizione. Ora è ospite dal figlio e dalla nuora, che lo difende: «Non può essere stato lui, ha pianto tutta la notte. Amava la moglie ed erano inseparabili. È disperato. Non sappiamo chi possa essere stato, ma spero lo prendano presto».

Secondo il marito il killer era un uomo incappucciato, poi scappato. Tizzani ha nel frattempo un legale, l’avvocato Giovanna Agnelli. Nella giornata di lunedì l’uomo non è stato interrogato e ora si attendono i dettagli che emergeranno dall’autopsia sulla donna, sicuramente utili per gli inquirenti.

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