Dopo Dalmine un’altra spaccata sulla «525»: ferramenta nel mirino

Lallio. Rubati attrezzi da lavoro a 24 ore e non lontano dal primo episodio di Dalmine: recuperate Porsche e bottino.

Ladri scatenati nelle ultime notti nella Bergamasca: dopo l’episodio della notte tra giovedì e venerdì a Dalmine, dov’era stata sfondata la vetrina di un negozio di telefonia tra l’altro con l’utilizzo di una Porsche Cayenne, nella notte tra venerdì e sabato i ladri – forse la stessa banda – sono entrati in azione a Lallio. Qui è stata presa di mira la Ferramenta Facchinetti, situata in via Provinciale.

I ladri hanno sfondato la porta d’ingresso forse usando un automezzo e si sono impossessati di svariati attrezzi da lavoro, caricati probabilmente su un furgone. Il bottino sarebbe ingente. Immediato l’allarme: sul posto sono arrivati i Carabinieri del Nucleo radiomobile di Bergamo, che hanno effettuato i rilievi e ricostruito l’accaduto. In particolare nelle indagini si sta cercando di capire se in azione è sempre la stessa banda. Soltanto 24 ore prima, infatti, quattro o cinque persone avevano preso d’assalto il negozio Blockbuster Village, situato sulla strada provinciale a Dalmine, che di fatto è sempre l’ex statale 525 dove sorge anche la Ferramenta Facchinetti presa di mira la notte successiva: le due attività commerciali distano due chilometri e mezzo, percorribili in meno di cinque minuti. La notte dell’assalto a Dalmine i ladri, forse sentitisi braccati, hanno raggiunto Barzana, che dista invece una ventina di minuti, dove hanno abbandonato la Porsche Cayenne e la refurtiva del negozio di telefonia. Il potente veicolo – che era rubato – è stato sottoposto ai rilievi scientifici alla ricerca di una traccia utile a risalire ai malviventi.

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