Atalanta, a Samaden il «Mino Favini»: miglior responsabile del settore giovanile

CALCIO. Lunedì 29 gennaio a Coverciano il numero uno del vivaio nerazzurro ha ricevuto il premio intitolato all’indimenticato dirigente. «Riconoscimento magico nella stagione in cui sono stato scelto dalla famiglia Percassi».

Nel solco e di nuovo nel nome di Mino Favini. Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell’Atalanta, sorride con l’orgoglio di chi riceve un premio che vale una corona. Lunedì 29 gennaio, nel corso della 21esima edizione della Panchina d’Oro (assegnata a Luciano Spalletti) al centro tecnico federale di Coverciano, Samaden ha ricevuto il premio «Mino Favini» come miglior responsabile del settore giovanile secondo le indicazioni di voto dei colleghi.

«Ho già avuto l’onore di ricevere questo riconoscimento quando è stato assegnato, nel 2020: è un premio che mi riempie di orgoglio perché in esso è racchiuso l’apprezzamento dei tuoi colleghi – ha sottolineato Samaden –. Il fatto che il riconoscimento sia intitolato a Mino Favini lo rende ancora più significativo e magico, soprattutto nella stagione in cui la famiglia Percassi mi ha scelto per custodire lo straordinario patrimonio lasciato da Mino».

Percassi: «Premio meritatissimo al professionista e all’uomo»

«È un premio alla statura e al valore non solo del professionista ma anche dell’uomo, al quale appartengono principi e valori tanto cari ad Atalanta e da sempre linee guida per chi sovrintende all’attività del nostro settore giovanile, forgiato dall’indimenticabile Mino Favini. La scorsa estate per noi la scelta è stata facile, perché non c’erano figura professionale e persona migliori di Roberto cui affidare il nostro Settore», ha commentato il presidente nerazzurro Antonio Percassi che ha inviato a Samaden «i più affettuosi complimenti».

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