Brignano piange Debora. «Valida e capace, amava il suo lavoro»
IL RICORDO. «Valida e capace, Debora aveva interpretato nei migliori modi il suo lavoro di assistente sociale». La ricorda così Antonietta Maffi, direttrice dell’azienda consortile Solidalia di Romano.
Debora Nisoli, 26 anni originaria di Brignano Gera d’Adda, è morta mercoledì 10 aprile in un grave incidente. Al momento del tragico schianto, avvenuto pochi minuti dopo le 8, la ventiseienne era appena uscita da casa: da tempo, infatti, aveva lasciato l’abitazione famigliare, l’azienda agricola Nisoli in via Cologno a Brignano, per trasferirsi in quella del compagno proprio a Soncino.
Lo schianto, per cause ancora da accertare da parte della polizia Stradale di Crema, è avvenuto sulla provinciale 235 che porta a Orzinuovi. Debora stava andando a lavorare come assistente sociale nel Bresciano, al Tribunale minorenni di Brescia, nell’Ufficio dei Servizi sociali minorili: di recente aveva vinto un concorso, dopo aver lavorato dal 2021 al 2022 al Comune di Antegnate e poi a Romano per l’azienda consortile Solidalia.
La salma di Debora è stata composta all’obitorio di Cremona a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per fare maggiore chiarezza sulle cause dell’incidente è stata fissata l’autopsia per lunedì 15 aprile mentre la data dei funerali di Debora Nisoli non è stata ancora decisa.
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