Ferragosto di controlli sulle strade. L’appello: «La vita vale più di un like a un video»

L’ESODO. Ponte di Ferragosto da bollino rosso su strade e autostrade, controlli intensificati. Biserni (Amici della polizia stradale): «Incidenti in preoccupante aumento: ecco i consigli per viaggiare sicuri».

Sul calendario della polizia stradale è il periodo contrassegnato da bollini rossi e neri, mentre chi si è messo in viaggio (o lo farà) in questo ponte di Ferragosto dovrà mettere in conto caldo torrido, code e incidenti. I controlli su strade e autostrade sono già stati intensificati dalla Polstrada a partire da luglio, così come quelli negli autogrill per scongiurare furti e borseggi. Il piano messo a punto dal Comitato per l’ordine e la sicurezza che si è riunito in prefettura il 3 agosto prevede anche l’impegno di Società Autostrade, che ha confermato l’assenza di cantieri fissi sulla Brebemi e la programmazione di eventuali nuovi cantieri in orario notturno. Ha inoltre già stoccato scorte di acqua in corrispondenza dei principali caselli che, in caso di blocchi del traffico prolungati, saranno distribuite dal proprio personale e se necessario dalla Protezione civile.

Il presidente dell’Asaps, Associazione amici e sostenitori della Polizia stradale, Giordano Biserni, lancia l’allarme sul numero di incidenti mortali crescente, che vede coinvolti soprattutto ciclisti e pedoni, e sull’utilizzo smodato del cellulare mentre si è alla guida. «A livello nazionale, in quest’ultimo fine settimana abbiamo avuto 25 morti – spiega –. Considerando solo gli incidenti mortali nei fine settimana, da gennaio a luglio ce ne sono stati 360 in auto, 254 in moto, 57 in bicicletta e 83 pedoni. Ci ha colpito il dato di luglio, che aveva cinque weekend: 180 morti, di cui 63 in auto, 81 in moto, 15 in bici, 20 pedoni e un camionista. E alla data del 6 agosto ci sono già stati, dall’inizio dell’anno, 238 pedoni morti, di cui 32 a giugno e 38 a luglio. Se andiamo poi a vedere il dato dei ciclisti, è ancora più preoccupante: 18 a maggio, 22 a giugno e 34 a luglio, mentre nel 2022 erano stati 11, 10 e 14. Al 6 agosto siamo già a 113 morti e la Lombardia è al primo posto con 25». Le cause sono tante, dalla velocità inadeguata alla strada che si percorre alla distrazione di massa da cellulare alla guida, che è ormai dilagante. «Non solo per le chiamate, ma i messaggi in Whatsapp per l’apericena, l’ultimo video da vedere sui social, poi se ci resta tempo guidiamo. Senza contare i tantissimi episodi in cui vengono postati video di gente che va a 250 all’ora in autostrada o addirittura in moto. Oggi quello che vale è il like, non la prudenza», fa notare Biserni.

Al 6 agosto siamo già a 113 morti e la Lombardia è al primo posto con 25

I consigli utili

Per quanto riguarda i consigli prima di mettersi in viaggio per le vacanze, l’Asaps ha una lunga lista sul suo sito www.asaps.it. «Partire riposati è essenziale – esordisce Biserni –, fermarsi spesso, mangiare leggero, fare un controllo completo dell’auto, posizionare nel modo corretto i bambini e gli anziani tenendo anche conto del sole, avere sempre con sé acqua e latte in caso si restasse imbottigliati in coda per lungo tempo, tenere alla larga il cellulare, allacciare sempre le cinture di sicurezza, anche quelle posteriori che purtroppo vengono spesso dimenticate: se la gente vedesse i video dei passeggeri sbalzati dal lunotto posteriore dopo gli incidenti, probabilmente se ne ricorderebbe. Se ci si sente stanchi, raggiungete la piazzola di sosta più vicina e riposarsi. Importante anche informarsi sulla situazione del traffico prima di mettersi in strada (1518 – gratuito anche da telefono cellulare; sito internet www.radio.rai.it/cciss; www.radio.rai.it/isoradio; autostrade.it/it/traffico- in-real-time) e continuare ad ascoltare i notiziari sul traffico anche durante il viaggio. Se in auto c’è anche un animale domestico bisogna farlo viaggiare protetto (cinture di sicurezza apposite o trasportino omologato), fargli avere sempre aria e farlo scendere durante le soste. Assolutamente non lasciarlo mai in auto sotto il sole. Occupare sempre la prima corsia libera a destra, tenere le luci accese anche di giorno, sempre per le moto e sulle strade extraurbane per le auto».

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