Gasperini: «Peccato non aver vinto, ma ne usciamo più forti e consapevoli»

ATALANTA. Le parole del tecnico nerazzurro dopo lo 0-0 con la Juventus al Gewiss Stadium.

«La vittoria ci stava tutta, ma ne usciamo comunque più forti, consapevoli, con più certezze e anche con la rosa allargata: quelli che sono entrati hanno dato veramente un bel segnale: Muriel, Pasalic, Bakker, Holm, Kolasinac. Ho bisogno che anche chi entra dalla panchina dia una risposta del genere, per avere una rosa più ampia e compatta». Lo ha detto il tecnico dell’Atalanta Gian Piergo Gasperini dopo lo 0-0 con la Juventus, domenica 1° ottobre al Gewiss Stadium. Il tecnico non nasconde «il rammarico di aver mancato i 3 punti, per il grande salto in classifica che avremmo fatto», senza però dimenticare che «di fronte avevamo la Juventus, una squadra sicuramente delle più forti, e per noi è un metro di paragone».

«Siamo stati una squadra solida che ha saputo creare le sue opportunità – ha aggiunto –. Recuperiamo Scamacca che domani si aggrega al gruppo: in questo tipo di partite diventa decisivo per alzare la palla di testa davanti ad avversari chiusi». «Muriel – ha detto parlando dei singoli – ha lo spunto e puntava l’uomo oltre ad aver un tiro importante. Se lui è così, è un’arma in più. De Ketelaere ha fatto bene, era in dubbio fino a ieri e invece era cosa di poco conto. Anche Bakker ha fatto benissimo pur essendo entrato nel finale».

La fine dell’ultimo trittico su due fronti prima della nuova sosta si avvicina tra giovedì e domenica prossima: «Stiamo bene e non abbiamo mai riscontrato fatica pur facendo giocare sempre gli stessi. Ci mancano lo Sporting Lisbona e la Lazio, psicologicamente siamo in crescita», ha aggiunto Gasperini. «Lo Sporting è molto tecnico, se non stai bene rischi di vedere poco la palla. Una gara già fondamentale per la classifica. L’Europa è sempre un’occasione di crescita: dobbiamo recuperare le energie in 4 giorni, se mostriamo questa condizione è dura per tutti».

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