Giù il Palacreberg, in azione le ruspe: nuovo palazzetto entro l’autunno 2024

I LAVORI. Dopo la rimozione degli arredi, cominciato lo smontaggio della struttura esterna. Un’operazione da 950mila euro. I costi per il futuro edificio aumentati da 10 a 13,5 milioni.

Sono entrate in azione anche le ruspe, dopo che nelle scorse settimane i lavori si erano concentrati all’interno della struttura. All’ex Palacreberg è iniziata la fase di smontaggio vero e proprio di quello che per vent’anni è stato «l’altro teatro» cittadino, quello dei concerti, dei musical, delle commedie e degli spettacoli di cabaret. Fu inaugurato nel 2004 in vista di una ristrutturazione del Teatro Donizetti e ha resistito per due decenni. Oggi questo pezzo di storia recente della città, viene giù per fare posto a un palazzetto dello sport; a un chilometro in linea d’aria sta sorgendo un’altra arena (privata), più grande e più attrezzata.

Il nuovo palasport: come sarà

Serviranno ancora alcune settimane per demolire la struttura, in gran parte metallica, e liberare tutta l’area; altri sette mesi serviranno per mettere in piedi il nuovo palasport. L’orizzonte è il prossimo autunno, quando le partite di basket e di pallavolo delle squadre cittadine (al momento emigrate in provincia) dovrebbero trovare posto nella loro nuova casa. «Dopo un mese di attività all’interno del capannone – conferma l’assessore all’Urbanistica Francesco Valesini – è iniziata la fase di rimozione dei prefabbricati e nei prossimi giorni avrà luogo anche lo smontaggio della struttura di copertura, un’operazione che anticipa l’intervento di costruzione del nuovo palasport da 2.500 posti che andrà a completare l’offerta sportiva pubblica dell’area, sulla quale insistono già il centro per l’atletica e la Cittadella dello sport, tutti di proprietà comunale e provinciale». Giù la struttura che si vede passando lungo la via delle Valli, presto la visuale dalla strada cambierà; dovremo dunque abituarci a un edificio diverso, senz’altro più in sintonia – non fosse che per la sua destinazione d’uso – con il contesto.

L’arena ha chiuso i battenti il 26 maggio scorso, ma il suo destino era segnato già da diversi mesi; dalla prossima stagione gli spettacoli saranno trasferiti nel palazzetto in costruzione a Chorus Life, che sarà inaugurato nei primi mesi del 2024. Le prime opere di smantellamento dell’ex Palacreberg sono state avviate in estate, con lo smontaggio delle sedie e di altri arredi. Dopo la rimozione manuale di tutti i materiali, dai rivestimenti delle strutture ai cavi elettrici e degli infissi, e la bonifica da manufatti contenenti fibra artificiale vetrosa, è arrivato dunque il momento dello smantellamento.

I lavori

La demolizione è a carico dell’Amministrazione comunale (950mila euro), mentre la spesa per il nuovo palazzetto sarà sostenuta dal Comune per 5,5 milioni di euro e dal privato per altri 8 milioni di euro. I costi del nuovo edificio sono cresciuti rispetto alle previsioni, passando da circa 10,5 a 13 milioni e mezzo di euro, con un impegno aggiuntivo da parte di Palazzo Frizzoni di quasi 2,5 milioni di euro in più rispetto a quanto inizialmente era stato preventivato.

Non sono mancate le critiche per questa operazione da parte delle opposizioni in Consiglio comunale. C’è anche stato uno sciopero della fame di 14 giorni, organizzato dal presidente dell’associazione Mordilavita, Orio Zaffanella, che si è chiuso nelle scorse ore. Zaffanella ha annunciato che altre iniziative saranno organizzate contro la demolizione dell’ex Palacreberg.

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