Nuova palestra di via Tobagi, arrivano le travi di copertura: i provvedimenti viabilistici per il trasporto eccezionale

BERGAMO. Limitazioni dal 20 ottobre al 28 novembre per consentire le manovre per il trasporto delle travi di 26 metri.

Per garantire ai mezzi la percorribilità delle strade e consentire le manovre del trasporto eccezionale delle travi di 26 metri destinate alla copertura della nuova palestra di via Tobagi nel quartiere San Tomaso, sono previste una serie di limitazioni viabilistiche.

Dal 20 al 26 ottobre 2023

Divieto di sosta permanente con rimozione forzata per tutte le categorie dei veicoli in via Galli nel primo tratto sulla destra entrando da via San Bernardino, via Caprera, via Tobagi, nel parcheggio pubblico in fondo alla via Tobagi.

Dal 26 ottobre al 28 novembre 2023

Istituzione della rimozione su strada nelle vie ricomprese nelle aree in planimetria per consentire il transito dei mezzi. Sarà apposta adeguata cartellonistica nelle vie e aree comprese nel provvedimento. È stata inoltre concessa una deroga acustica per lavori notturni poiché i mezzi speciali dovranno effettuare molte complesse manovre per accedere all’area di cantiere.

La nuova palestra

Qualche disagio temporaneo quindi per i residenti che vedranno concretizzarsi, nella primavera/estate 2024, il progetto della nuova palestra finanziata in grandissima parte dal Pnrr per gli impianti sportivi (3.049.000,00 euro).

«Il nuovo impianto sportivo – si legge in una nota del Comune – nasce dall’esigenza di ampliare la dotazione di servizi per lo sport e il tempo libero presenti sul territorio comunale, e di colmare l’assenza di spazi per attività, incontri ed eventi legati allo sport nel quartiere San Tomaso. Un impianto di circa 1.500 metri quadrati complessivi che, in termini progettuali, parte da una considerazione attenta delle esigenze umane e collettive del quartiere, con cui l’Amministrazione e i progettisti si sono confrontati, costruttive, ambientali, e si sviluppa in una soluzione architettonica funzionale alle esigenze dell’attività sportiva agonistica e ben integrata sia nel contesto urbano, sia in quello verde naturalistica che lo circonda».

Il progetto prevede la realizzazione di un unico edificio indipendente in via Tobagi, disposto su un solo piano fuori terra con l’obiettivo di permettere un collegamento diretto con l’area esterna senza alcuna barriera architettonica, facilitando così l’accesso anche alle persone con disabilità motorie.

La tecnologia costruttiva strutturale scelta è in legno. L’organizzazione planimetrica garantisce l’accessibilità ciclopedonale a nord da via Walter Tobagi, dove è situata anche l’area di parcheggio pertinenziale. L’impianto sportivo risulta pienamente accessibile anche ai portatori di disabilità fisiche e motorie, sviluppandosi interamente secondo un andamento lineare senza dislivelli o salti di quota. Il progetto funzionale è stato dimensionato in linea con i requisiti minimi necessari alla realizzazione di un impianto sportivo idoneo ad ospitare l’attività agonistica, sia maschile che femminile, delle discipline di pallacanestro, pallavolo, aerobica e ginnastica acrobatica con presenza di pubblico (massimo 99 posti).

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