Febbraio 2022, torna
il Salone di Ginevra

Fermato dal Covid per due anni di fila, il Salone dell’Auto di Ginevra ha annunciato il suo ritorno, con un nuovo format, dal 19 al 27 febbraio 2022. Nelle intenzioni degli organizzatori, la manifestazione elvetica vuole proporsi come una vetrina sempre più globale e ricca di proposte innovative per l’automotive.

Con il nuovo progetto il GIMS (Geneva International Motor Show) offrirà all‘industria automobilistica non solo una cornice ancora più prestigiosa ma anche una piattaforma orientata verso il futuro e mirata a far progredire lo sviluppo del settore. L’obiettivo è rendere l’appuntamento svizzero come il più influente per l’auto del futuro. Le iniziative annunciate hanno lo scopo di incrementare ancora di più l’affluenza ed il numero di espositori e media internazionali. Per la prima volta, il Salone offrirà un palcoscenico diffuso sul quale prenderanno la parola tutti i rappresentanti di spicco del settore con relazioni e keynote . Gli esperti potranno agire interattivamente, rispondendo alle tante domande che caratterizzano l‘oggi e il domani di questo mondo. Il programma sarà completato dai cosiddetti “Accelerator Hubs”, colloqui meno formali con scambio di pareri in diretta tra partecipanti ed esperti, nonché attraverso networking.

Le giornate riservate alla stampa saranno ancora di più in primo piano, in modo che i media più autorevoli e i maggiori influencer possano meglio avvicinarsi alle novità e anteprime che saranno presentate. Ogni espositore avrà la possibilità di trasmettere le sue conferenze stampa attraverso la piattaforma digitale del GIMS, un canale che consentirà per la prima volta a molti acquirenti ed appassionati di accedere virtualmente alla manifestazione. Verranno offerte oltre 80 ore di contenuti elaborati, che consentiranno un approccio diretto agli highlights della kermesse, ai suoi temi e alle dirette degli espositori con una rete digitale di collegamenti aperta per tutta la durata dell’evento in 200 Paesi.

L’edizione 2022 sarà più attraente anche per i visitatori. Uno speciale track GIMS consentirà loro, per esempio, di provare gli ultimi autoveicoli a basse emissioni . Sandro Mesquita, ceo del Salone, ha affermato: «Come noi tutti sappiamo, oggi il settore dell’auto è soggetto a trasformazioni più rapide rispetto al passato. Con la 91a edizione del GIMS abbiamo ridefinito e rinnovato il concetto del tradizionale Salone automobilistico per gli anni a venire. Si tiene soprattutto conto delle mutate abitudini delle persone nel rapportarsi ai vari media, delle differenti decisioni sugli acquisti e sull‘offerta di entertainment. Per noi è anche molto importante che Ginevra rispecchi il cambiamento ma che lo promuova in modo attivo e lo renda più accessibile con l’introduzione del nostro palcoscenico di dibattiti, gli Accelerator hubs e i settori networking».

I press days riservati alla stampa sono annunciati per il 17 e il 18 febbraio, mentre il Salone aprirà a tutto il pubblico dal 19 al 27 febbraio . Il Geneva International Motor Show è dal 1905 un pioniere che apre la strada al futuro della mobilità. Riconosciuto come il Salone dell’Auto più importante in Europa - e anche come uno dei più prestigiosi e influenti del mondo - attira ogni anno in Svizzera oltre 10.000 giornalisti e più di 600.000 appassionati. Dopo che le edizioni 2020 e 2021 non hanno potuto aver luogo a causa della pandemia, ora il Salone ritorna e vuole attirare ancora più interesse. Ente organizzatore e proprietario legale della kermesse è la Fondazione di Ginevra Comité permanent du Salon international de l’automobile.

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