Gasperini: «De Ketelaere ha qualità, ma crescerà ancora»

POST GARA. Gian Piero Gasperini analizza la vittoria per 4-1 a Genoa. Leggi qui.

«Arriviamo da una bella striscia di risultati, serviranno le giuste motivazioni per raggiungere i nostri obiettivi». Queste le parole di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ai microfoni di Dazn dopo la vittoria esterna per 4-1 contro il Genoa. «Una vittoria molto importante su un campo difficile. Un risultato largo, con tante occasioni prodotte da parte nostra. Merito al Genoa - analizza - che ha giocato con grande cuore e gamba. All’inizio del secondo tempo abbiamo accusato un pò di fatica, però con i cambi siamo riusciti a risalire la corrente e avremmo anche potuto chiudere prima la partita. De Ketelaere? Ha fatto delle cose straordinarie, al di là del gol, muovendosi bene sulla sinistra. Questo a dimostrazione che il ragazzo c’è e ha qualità. Sono sicuro che crescerà ancora perché ne ha le possibilità». L’ex Milano è stato ammonito dopo il gol. «L’esultanza poteva evitarsela, ma non era nulla di offensivo contro nessuno», taglia corto Gasperini che poi elogia un altro dei suoi campioni. «Anche il gol di Koopmeiners è stato importantissimo, da lì in poi abbiamo avuto molti spazi in più e ci ha dato certamente una svolta».

L’ultima rete, invece, porta la firma di El Bilal Touré. «Si tratta di un giocatore fermo praticamente da metà marzo, siamo felici che abbia ritrovato il sorriso nonostante una gara non facile per lui. È un calciatore che fa della velocità il suo punto forte, anche se oggi non ha avuto tanti spazi per poterla esprimere. Importante è stato anche l’apporto di Carnesecchi, un portiere che ha i numeri e le caratteristiche in fase di possesso per farci giocare bene e salvarci nei momenti giusti - prosegue Gasperini -. Adesso ci aspetta un calendario duro, veniamo da una bella striscia di risultati e recupereremo tanti giocatori importanti. Abbiamo forti motivazioni e pensando una partita per volta arriveremo con lo spirito giusto a conquistare i nostri obiettivi». Gasperini non dimentica neanche il popolo genoano, lui ha fatto la storia del Grifone. «Una cornice di pubblico straordinaria, il ricordo più bello che ho di loro è quando sono venuto qui a giocare con il Palermo e ricevetti un grande applauso di affetto», conclude l’allenatore dell’Atalanta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA