Gasperini: «Si lotta per un obiettivo impensabile»

IL DOPO PARTITA. Il tecnico nerazzurro: «Muriel in forma, abbiamo bisogno che tutti stiano bene».

«Quello che facciamo saltuariamente non basta a raggiungere l’obiettivo più alto». Gian Piero Gasperini è soddisfatto a metà del 3-2 casalingo dell’Atalanta sullo Spezia, terza vittoria consecutiva e quinta nelle ultime sette partite: «È un ottimo momento sul piano dei risultati, ma alle prime difficoltà prendiamo paura e tendiamo a non passarcela più, pensando di risolvere tutto con palla lunga e pedalare - commenta il tecnico nerazzurro -. La squadra a tratti fa cose pregevoli come la bella rimonta nella prima parte del secondo tempo, ma è stata veramente buona. Ma pure fragile, abbiamo sofferto oltre il lecito riaprendo una partita che sembrava chiusa. Sbagliamo troppi controlli e passaggi».

Secondo il loro allenatore, i bergamaschi stanno comunque andando oltre le previsioni più rosee: «Stiamo competendo per qualcosa di impensabile da parte mia all’inizio della stagione e per arrivare davanti a Juventus, Inter, Milan e Roma - prosegue Gasperini in quella che appare un’allusione alla qualificazione in Champions League -. La Lazio è già piuttosto avanti, noi siamo ancora indietro: domenica ci sono tutti scontri diretti, noi ospitiamo la Juve che come qualità non è da meno del Napoli, se vinci qualcuno pigli».

Muriel è tornato al gol, il secondo stagionale, che mancava da ottobre a Udine su rigore: «Spero gli dia la convinzione di poter essere importante nelle 5 partite che restano, per lui vale lo stesso discorso di Zapata». Infine, l’infermeria: «Hojlund ha accusato un fastidio in riscaldamento nel calciare in porta, avrebbe voluto giocare ma ho preferito non rischiarlo perché un infortunio muscolare potrebbe far finire la stagione anzitempo - chiosa Gasperini -. Lookman è un po’ indietro rispetto alle previsioni, per Palomino c’è una noia muscolare e non recupererà per domenica».

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