Mercato, tengono banco gli argentini
Atalanta, piacciono Defrel e Depaoli

Per Palomino in settimana attesi colloqui tra il giocatore e la società. In entrata occhi sul francese e il veronese.

In un mercato sonnacchioso, ci sono due situazioni spinose che tengono sveglia l’Atalanta e riguardano due argentini: Rigoni e Palomino, una questione praticamente risolta e una ancora viva. Il primo è ormai un ex giocatore nerazzurro: in questi giorni è ancora a Cordoba, in attesa che vengano sciolti gli ultimi dettagli della chiusura anticipata del suo prestito e che possa tornare definitivamente a San Pietroburgo, casa Zenit.

La questione di Palomino, invece, sta tenendo ancora banco e continuerà a farlo: il giocatore è con la squadra a Cagliari e oggi dovrebbe giocare dall’inizio, ma avrebbe fatto sapere alla società che la sua volontà è quella di trasferirsi al Boca Juniors. L’intenzione dell’Atalanta, comunque, è quella di tenere il giocatore, perché sarebbe troppo difficile sostituirlo a gennaio e perché, comunque, i 7 milioni offerti dagli xeneizes sono pochi. Al ritorno da Cagliari sono attesi colloqui tra le parti, ma difficilmente il club lascerà partire il suo difensore: non è escluso che, ricucito lo strappo, si possa arrivare ad un adeguamento del contratto che potrebbe accontentare entrambe le parti.

Partiti Valzania, Bettella e presto anche Rigoni, le uscite dell’Atalanta potrebbero comunque non essere finite: sul piede di partenza Tumminello (Chievo, Crotone, Pescara e Lecce) e forse Ali Adnan (rientro a Udine), Pasalic è in bilico e se salutasse sarebbe sostituito. Domenica, intanto, l’Atalanta ha ufficializzato il trasferimento di Cabezas all’Emelec: chiuso il prestito al Fluminense, l’ecuadoregno torna in patria a titolo temporaneo, fino al giugno 2020. In entrata, oltre a Depaoli del Chievo, si punta un attaccante: Defrel è il primo della lista, ma dipende da Roma (che potrebbe strappare un’opzione per Mancini a giugno) e Sampdoria.

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