Abbandono e randagismo: come agire se si trova un cane o un gatto per strada

In Italia, il problema del randagismo e dell’abbandono di cani e gatti rappresenta un’emergenza nazionale, con cifre preoccupanti di migliaia di animali lasciati a se stessi ogni anno.

Nonostante l’abbandono sia un reato punito con sanzioni severe, il fenomeno sembra persistere. Anche il randagismo è ancora un’emergenza, soprattutto nel Mezzogiorno del Paese.

Ogni anno, le Regioni e le Province autonome trasmettono al Ministero della Salute i dati relativi al numero di animali passati nei canili, di quelli dati in adozione e dei gatti sterilizzati dal Servizio Sanitario Nazionale. La Lombardia, ad esempio, ha accolto nei suoi canili sanitari oltre seimila cani e 2.140 cani nei canili rifugio, oltre a undicimila gatti sterilizzati entro il 31 dicembre 2021.

Uno strumento fondamentale per aiutare cani e gatti è il microchip, un dispositivo elettronico che identifica gli animali domestici e ne facilita il ritrovamento in caso di smarrimento o fuga. In Lombardia l’obbligo di applicazione del microchip (e la conseguente registrazione del proprio animale in anagrafe) è stato esteso anche a tutti i gatti nati o acquisiti a partire dal 1° gennaio 2020, ma questa fondamentale pratica purtroppo è ancora lontana dall’essere diffusa.

Il canile sanitario, gestito da Ats Bergamo, svolge un ruolo fondamentale nel recupero e nella cura degli animali vaganti o abbandonati, così come risulta prezioso il lavoro dei canili e gattili rifugio presenti sul territorio della nostra provincia.

L’importanza della costante collaborazione tra il Dipartimento Veterinario di Ats Bergamo e l’Ordine dei Medici Veterinari di Bergamo risiede nella promozione di iniziative congiunte per sensibilizzare i cittadini su temi cruciali come il randagismo, l’abbandono degli animali e la corretta gestione dei propri amici a quattro zampe.

Grazie a queste sinergie, si possono organizzare attività di formazione e informazione mirate, che aiutano a diffondere una maggiore consapevolezza e responsabilità nella cura e nel trattamento degli animali domestici, contribuendo così a ridurre l’incidenza di situazioni problematiche e promuovendo un rapporto più empatico e rispettoso tra esseri umani e animali. Solo attraverso l’impegno di tutti, possiamo sperare in un futuro migliore per i nostri amici a quattro zampe.

Se ci si trova di fronte a un cane o un gatto in difficoltà per strada, è importante sapere come agire in modo responsabile e sicuro. Ecco alcuni consigli utili.

Cosa fare

Ferma e avvicinati con cautela: se incontri un cane o un gatto randagio, fermati e avvicinati lentamente, senza gesti bruschi o minacciosi. Mostra calma e tranquillità per non spaventare l’animale.

Sicurezza prima di tutto: se il cane o il gatto sembra aggressivo o pauroso, evita di metterti in pericolo e aspetta l’arrivo delle autorità competenti.

Verifica l’identificazione: se il cane indossa una medaglietta identificativa, prova a contattare il proprietario o chiamare i numeri di emergenza locali per segnalare il ritrovamento.

Contatta le autorità competenti: in assenza di una medaglietta identificativa o se l’animale sembra bisognoso di aiuto (ferito o in pericolo), contatta immediatamente le forze dell’ordine o la Polizia locale per segnalare il ritrovamento.

Attenzione con i gatti

I gatti vaganti vanno soccorsi solo se feriti o in evidenti condizioni di pericolo. Prelevare un gatto sano dal suo territorio può comportare il rischio che questo, se sprovvisto di microchip, non venga mai ritrovato dal suo proprietario.

Adozione e sensibilizzazione

Sensibilizza gli altri: diffondi l’importanza di applicare il microchip al proprio animale e, se conosci qualcuno che abbandona o maltratta gli animali, denuncia il comportamento alle autorità competenti.

Adotta in modo consapevole: se decidi di adottare un animale domestico, rifletti attentamente sulle tue capacità di prenderti cura di lui. Un’adozione responsabile richiede impegno e dedizione, sia in termini di tempo che in termini economici.

Promuovi la sterilizzazione: contribuisci alla riduzione del randagismo e dell’abbandono promuovendo la sterilizzazione dei tuoi animali domestici e sensibilizzando gli altri sull’importanza di questa pratica.

Questo articolo nasce dalla collaborazione tra L’Eco di Bergamo e l’Ordine dei medici veterinari della provincia di Bergamo che ogni due settimane cura la rubrica «Amici con la coda» con consigli e informazioni utili per la cura e la conoscenza del mondo animale. L’Ordine dei medici veterinari della provincia di Bergamo è costituito da tutti i medici veterinari iscritti all’Albo e assume nell’ambito dell’esercizio della professione veterinaria notevole importanza ed autorità. Rappresenta circa 600 professionisti su tutto il territorio bergamasco: medico veterinario per gli animali da compagnia, medico veterinario negli allevamenti zootecnici, medico veterinario nel Servizio veterinario pubblico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA