Bergamo, il Parco Goisis si «allarga», restyling per l’area dell’estivo

MONTEROSSO. L’«appendice» verde che viene utilizzata anche dai ragazzi per l’attività sportiva verrà riqualificata. Previsti lavori per 300mila euro.

Piantare nuovi alberi e passare ai raggi X gli esistenti, migliorare gli spazi per l’allenamento sportivo all’aperto, il tutto mantenendo l’area che ogni anno il Comune di Bergamo destina all’estivo «Goisis». Prima di vedere gli operai al lavoro ci vorrà qualche mese, ma il primo passo per ridisegnare l’area verde fuori dal parco di Monterosso, a ridosso della rotonda, è stato mosso. «Il nostro obiettivo – spiega l’assessore al Verde pubblico Marzia Marchesi – è aggiornarlo un po’, dato che sono trascorsi più di 15 anni dalla sua inaugurazione, era il 2007, con la Giunta Bruni. Di fatto si tratta già di un parco, semplicemente non è cintato».

La zona è vissuta però come «appendice» del parco, usato più che altro da parte degli adolescenti e dei giovani che lì si trovano a fare esercizi o per fare una partita a basket, nel campetto che si affaccia sulla pista ciclabile. Gli uffici del Verde hanno affidato l’incarico «per la redazione della progettazione esecutiva con studio di fattibilità tecnica» ad un gruppo di professionisti (capogruppo lo studio Green design con sede a Gorle). Si tratta di un cantiere da circa 300mila euro, di cui la metà finanziato da «Spaziare», un bando regionale da 15 milioni di euro vinto da Palazzo Frizzoni che vede al centro i quartieri di Conca Fiorita, Valtesse e Monterosso. Dentro c’è ad esempio la nuova scuola «G. Rosa», ma anche «l’ampliamento del parco Goisis, con interventi per un miglioramento della qualità urbana ed ambientale del verde» recita il documento che raggruppa tutti gli interventi di Spaziare.

Per indirizzare i progettisti incaricati allo studio di fattibilità sul Goisis, Palazzo Frizzoni scrive: «Il progetto si pone come oggetto la riqualificazione e ristrutturazione funzionale dell’area adiacente il Parco Goisis, attualmente destinata per una parte alle manifestazioni estive, che necessita di un intervento importante di riqualificazione puntando sulla messa in sicurezza del patrimonio arboreo e vegetazionale, sull’incentivare la pratica di attività fisico-motorie all’aperto, arricchendosi di conoscenze naturalistiche così da fruire il territorio in maniera sostenibile e consapevole e il tutto è rivolto al miglioramento della fruizione degli spazi verdi implementando gli spazi relazionali dedicati alla socialità del quartiere».

Oltre alla piantumazione di nuovi alberi, è previsto un lavoro sulla biodiversità, la rimozione dell’asfalto dai vialetti rendendoli permeabili e migliorandoli anche dal punto di vista estetico. Una particolare attenzione agli alberi esistenti, a maggior ragione dopo la caduta di un albero, lo scorso 2 settembre, dentro il parco. «Saranno fatte analisi, comprese le prove di forza, per capire il loro stato di salute» assicura l’assessore. Che ci tiene a precisare come «l’utilizzo dell’area non sarà stravolto. A breve coinvolgeremo anche la rete di quartiere e i cittadini visto l’avvio della progettazione. Questa nuova parte del parco, nel 2007, era stata pensata per gli adolescenti che non si trovavano più dentro il Parco Goisis, vissuto soprattutto dai bambini più piccoli. L’area è in effetti poi diventata un punto di incontro per i ragazzi che lì si trovano per fare esercizi all’aria aperta o per fare una partita nel campo di basket, struttura che sarà rifatta. La nostra idea è di mantenere questi utilizzi, compreso lo spazio estivo, ma migliorando la fruizione».

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