Bonus trasporti, richieste al via per contributi fino a 60 euro

L’AGEVOLAZIONE. Da lunedì 17 aprile le istanze online, per redditi fino a 20mila euro. Si ottiene un Qr Code per acquistare un abbonamento scontato.

Un beneficio per studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con un reddito complessivo nel 2022 non superiore a 20mila euro. Da lunedì 17 aprile si potrà fare domanda per accedere al bonus trasporti 2023 e ottenere così un contributo mensile fino a 60 euro. La piattaforma digitale bonustrasporti.lavoro.gov.it sarà attiva dalle 8 e permetterà di chiedere il bonus per sé stessi o un beneficiario minorenne a carico, accedendo sul portale con Spid (Sistema pubblico d’identità digitale) o Carta d’identità elettronica (Cie) e indicando il codice fiscale del beneficiario. La dotazione finanziaria per il 2023 è di 100 milioni di euro e sarà possibile effettuare una richiesta al mese. Nei mesi successivi, qualora ci sia ancora dotazione finanziaria, sarà possibile effettuare ulteriori richieste.

Fino a dicembre 2023

Il bonus, istituito con il decreto Aiuti a maggio 2022, era stato rifinanziato con il decreto Aiuti bis ad agosto 2022 e poi nel 2023 con il decreto legge 5 del 14 gennaio. Il bonus è nominativo, non è cedibile, non incide nel calcolo dell’Isee e può essere utilizzato per l’acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile durante il mese in corso, per servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o di trasporto ferroviario nazionale (sono esclusi dal bonus i servizi di prima classe, executive, business e salotto). Il Ministero del Lavoro ha specificato che la misura è disponibile fino a dicembre 2023 e comunque fino ad esaurimento del fondo. Nella domanda per il bonus trasporti, il richiedente deve produrre l’autocertificazione del proprio reddito in un’apposita casella (non è necessario l’Isee) e specificare il gestore del servizio di trasporto presso cui acquistare l’abbonamento annuale o mensile.

La procedura da seguire

Al termine della procedura di richiesta, si ottiene un codice Qr code da presentare in biglietteria al momento dell’acquisto (oppure on line, se la procedura è prevista dal gestore). Una procedura più articolata è richiesta per ottenere il bonus per i figli, minorenni o maggiorenni. Per i figli minori a carico la richiesta può essere presentata dal genitore, tramite il proprio Spid o Cie. I figli maggiorenni, invece, devono provvedere autonomamente alla richiesta, anche se sono a carico. In ogni caso permane il limite del reddito complessivo individuale che non deve oltrepassare la soglia dei 20mila euro. Se il beneficiario è un minore, il requisito del reddito sotto i 20mila euro deve sussistere in relazione al minore beneficiario, a prescindere dal reddito del richiedente. Nel caso in cui il minore non sia a carico dei propri genitori, la richiesta deve essere presentata da chi esercita la patria potestà. Il valore del bonus, comunque non superiore ai 60 euro, viene determinato dall’importo dell’abbonamento mensile o annuale che si intende acquistare. E, sempre nella procedura da completare sul portale governativo, si evidenzia che il periodo di validità del bonus è limitato al mese di emissione, anche se l’abbonamento annuale o mensile acquistato parte dal mese successivo. L’accesso alla piattaforma è regolamentato da un sistema automatico di attesa.

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