Borgo Santa Caterina, al via le celebrazioni nel santuario

Prendono il via questa sera (martedì 9 agosto), nel santuario dell’Addolorata in Borgo Santa Caterina, le iniziative per il 420esimo anniversario dell’Apparizione che culmineranno il 18 agosto con l’intervento del vescovo Francesco Beschi, che presiederà la Messa e guiderà la processione con il simulacro di Maria. Le feste dell’Apparizione affondano le radici in un evento prodigioso avvenuto il 18 agosto 1602: a mezzogiorno di quel giorno, una stella apparsa nel cielo emanò tre raggi luminosi su un affresco dell’Addolorata da tempo deteriorato, poi collocato nel santuario, reintegrandolo nella bellezza originaria e mai più bisognoso di restauri.

Gli appuntamenti salienti iniziano stasera alle 20,30 con il concerto di artisti tutti bergamaschi (ingresso libero) con brani sacri e operistici. Interverranno: Elena Bertocchi soprano, Claudio Ranza tenore, Giovanni Guerini baritono, Sonia Rovaris al violino, Raffaele Benzoni al pianoforte, Francesco Panico e Lorenzo Figlioli alle trombe. All’organo il maestro Damiano Rota, direttore artistico della parrocchia di Santa Caterina. Mercoledì 10 agosto inizia il settenario di preparazione alla festa dell’Apparizione con Messe alle 7,30, 9 (con predicazione) e 17. Alle 20,30, all’esterno del santuario, Rosario dei Sette dolori di Maria con il prevosto monsignor Pasquale Pezzoli. Quindi apertura della porta del santuario, preghiera per la pace e le missioni diocesane in Bolivia e invocazione dell’indulgenza.

Il settenario proseguirà giovedì 11 e venerdì 12: Messe alle 7,30, 9 (con predicazione) e 17. Giovedì sera alle 20,30 Rosario dei Sette dolori di Maria, mentre venerdì alle 20,30 Messa votiva a Maria regina della famiglia (sono particolarmente invitate le coppie che si sono unite in matrimonio nel santuario e quelle che festeggiano gli anniversari). Sabato 13: Messe alle 7,30, 9 (con predicazione) e 18,30 (prefestiva). Alle 18 Rosario dei Sette dolori di Maria (sono particolarmente invitati i membri e i familiari del Comitato festeggiamenti, i portatori del simulacro mariano e gli iscritti all’associazione Amici del santuario).