«Cosa vedere a Bergamo?», su Google ricerca a +40%

INTERESSE IN CRESCITA. Il dato si riferisce ai primi otto mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022. Città Alta fra le ricerche correlate.

Cosa vedere a Bergamo? Per i «forestieri», è questa una delle domande più gettonate. Non solo metaforicamente, perché l’interrogativo è rivolto con particolare frequenza anche a... Google. Secondo Google Trends – la piattaforma del motore di ricerca che permette di osservare le tendenze degli utenti – mai come quest’anno è aumentato questo tipo di «domanda». Due i picchi recenti di ricerche: nella settimana tra il 1° e il 7 gennaio 2023, praticamente alla vigilia dell’apertura ufficiale dell’anno da Capitale della Cultura, e poi nella settimana 23-29 aprile, periodo in cui magari si programmavano escursioni, «ponti» e vacanze. Dai dati del motore di ricerca emerge anche un ordine di grandezza della crescita di appeal: nei primi otto mesi del 2023, la ricerca «Cosa vedere a Bergamo?» è aumentata del 39,6% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Ricerche correlate

Nella mole di dati messa a disposizione da Google ci sono anche le ricerche correlate, cioè le «domande» poste successivamente alla prima ricerca, e restringendo il campo agli ultimi 12 mesi emerge una fotografia abbastanza classica di quello che è l’immaginario della nostra città. «Bergamo Alta» è la chiave di ricerca più associata, seguita dalle analoghe «Bergamo Alta cosa vedere» e «Cosa vedere a Bergamo Alta»; c’è la sensazione di un turismo ancora spesso mordi e fuggi, visto che la quarta ricerca correlata è «Cosa vedere a Milano», verosimilmente digitata da chi intende fare un tour tra le città lombarde, e poi «Cosa vedere a Bergamo in un giorno». Qualcuno premia invece il territorio orobico, la ricerca «Cosa vedere vicino a Bergamo» è infatti al sesto posto tra le correlate. C’è chi interroga Google su «cosa vedere a Brescia», mentre «Cosa vedere a Bergamo Bassa» è solo al 16° posto; altre ricerche «di servizio» tra le più gettonate sono legate alla funicolare, ai laghi, ai voli e all’aeroporto, ai parcheggi e al meteo. Analizzando poi la provenienza delle ricerche in italiano, la Lombardia è di gran lunga la regione che più s’informa su cosa vedere a Bergamo; seguono Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna. E dall’estero? Se si guarda alle più semplici (e «internazionali») ricerche per «Bergamo» su Google negli ultimi 12 mesi, i cinque Paesi stranieri col maggior traffico sono la Svizzera, la Romania, l’Irlanda, la Slovacchia e la Polonia. Capitolo «derby»: nell’ultimo anno le ricerche legate a Bergamo sono state del 26,5% superiori a quelle legate a Brescia.

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