Covid nella Bergamasca, in 7 giorni incidenza giù del 5%: i dati dell’Ats

Il report. La settimana 8-14 febbraio fa registrare un tasso di incidenza in lieve riduzione rispetto alla settimana precedente: -5%. Analisi e dati comune per comune su L’Eco di Bergamo in edicola giovedì 16 febbraio.

La settimana 8-14 febbraio fa registrare un tasso di incidenza in lieve riduzione rispetto alla settimana precedente; si riscontra, infatti, un tasso pari a 37 nuovi casi per 100.000 abitanti, mentre risultava pari a 39 nella settimana precedente. È quanto si legge nel report del Servizio epidemiologico dell’Ats di Bergamo sull’andamento dell’epidemia da Covid-19 nella nostra provincia. Lo scostamento rispetto alla precedente settimana è di 24 nuovi casi in meno negli ultimi 7 giorni, ovvero -5% (la scorsa settimana -12 nuovi casi, pari a -3% rispetto alla settimana precedente). Negli ultimi 7 giorni la media giornaliera dei casi incidenti si mantiene pari a 60 nuovi casi contro i 63 della scorsa settimana

Indice di replicazione diagnostica

L’indice di replicazione diagnostica (RDt) continua a mostrare una sostanziale stabilità tra settimana corrente e precedente facendo registrare al 14 febbraio 2023 il valore di 0.99 (0.87-1.14).

Gli Ambiti territoriali

Negli Ambiti territoriali si registrano riduzioni o aumenti non significativi del tasso di incidenza: i numeri assoluti alla base dei tassi sono talmente contenuti da rendere sovrapponibili le due settimane a confronto. Il numero dei comuni con 0 casi positivi tracciati è 112, pari al 46% del totale dei comuni della provincia.

Età media: 50 anni

Nella settimana osservata le classi di età più rappresentate, in termini di numeri assoluti sul totale dei casi incidenti degli ultimi 7 giorni e di tasso di incidenza su 100.000 residenti, sono quelle dai 30-69 anni. L’età media è pari a 50 anni.

Copertura vaccinale

Nella settimana osservata lo stato vaccinale in provincia di Bergamo mostra coperture complete (terze/quarte/quinte dosi) per il 71,6% della popolazione superiore a 5 anni di età. La quarta e quinta dose, rispettivamente il 12,5% e lo 0,6% della popolazione eligibile, presentano complessivamente il 13% della copertura vaccinale con percentuali superiori al 45 % solo per le fasce di età over 80. La quota di popolazione non vaccinata è stabile, ormai da mesi, intorno al 13%.

In sintesi

In sintesi, nella settimana in monitoraggio l’Ats osserva: l’andamento dei casi incidenti tracciati è in lieve decrescita rispetto alla settimana precedente (-5%); l’indice di replicazione diagnostica (RDt) conferma la situazione di stabilità del contagio tracciabile, i ricoveri in Regime Ordinario ed in Terapia Intensiva, già contenuti nelle settimane precedenti, si riducono ulteriormente; si mantiene praticamente immutata rispetto alla settimana precedente la partecipazione alla campagna vaccinale.

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