Festa della mamma, manda i tuoi scatti a L’Eco di Bergamo

L’INIZIATIVA. «Viva la mamma» cantava Edoardo Bennato nel 1989, «viva la mamma» perché anche se «a volte è un po’ severa», lei è «sempre così sincera». E prima ancora di Bennato, una dedica l’ha fatta anche Luca Carboni, ricordando a tutti i figli che una mamma si può «sempre baciarla di corsa», quando non si trovano le parole giuste: un bacio rapido, leggermente imbarazzato, ma carico di affetto.

Le madri sono state protagoniste di tutta l’arte più dolce, di quella che rimane più nel cuore, dalle Madonne di Giotto, Raffaello e Botticelli, fino ai romanzi per ragazzi, i film e le canzoni che hanno conquistato tante generazioni. Chi non conosce Lily Evans, la mamma di Harry Potter? Nei romanzi non compare quasi mai, è una presenza invisibile, eppure il suo sacrificio e il suo amore per il figlio hanno segnato un’intera generazione di aspiranti maghi e streghe. E ancora prima ci sono state Margaret Curtis March, la mamma capofamiglia di «Piccole Donne» – che lascia le figlie libere di sperimentare, sbagliare e crescere – e la signora Bennet, la mamma un po’ invadente e molto chiacchierona di «Orgoglio e pregiudizio», quella che proprio non riesce a farsi gli affari propri e deve sempre dire la sua – ovviamente per il bene delle figlie. Come dimenticare poi Mamma Oca e tutti i suoi racconti della buonanotte che hanno accompagnato i bimbi a nanna per decenni?

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Gli adolescenti del nuovo millennio hanno trascorso interi pomeriggi in compagnia della mamma della tv per eccellenza: l’esuberante e caotica Lorelai Gilmore di «Una mamma per amica», che è rimasta vicina a tanti teenager nella fase più complicata della loro vita, dispensando consigli audaci e un po’ assurdi. Chi è ancora più giovane invece non può che sorridere davanti alla contrapposizione tra le mamme di «Modern Family», caratterialmente così diverse tra loro, ma accomunate dall’amore per i propri figli «combinaguai»: dall’organizzatissima capofamiglia (e poi super manager) Claire all’avvenente mamma chioccia Gloria, per non dimenticare poi l’eccentrica nonna DeDe. Un posticino speciale nei ricordi di tutti spetta anche alla colorata e incasinata Donna di «Mamma mia», interpretata da Meryl Streep, che sulle note degli Abba ha fatto ballare e sognare sia genitori che ragazzi. Che dire inoltre di Morticia Addams, interpretata da Anjelica Houston nel film del 1991 e da Catherine Zeta-Jones in «Mercoledì»? Certamente un po’ sinistra, ma chi non ha desiderato avere una madre così «cool» almeno una volta nella vita? E perché non citare infine Elastigirl, la mamma coi superpoteri del film Pixar «Gli incredibili», che si destreggia a meraviglia tra la famiglia, il lavoro e la necessità di salvare il mondo?

Avete tempo fino al 12 maggio incluso. Tutte le immagini verranno pubblicate sul nostro sito in tempo reale, mentre il giorno della Festa della Mamma una selezione verrà condivisa anche sui nostri social

Insomma, di mamme ce ne sono di tanti tipi, con caratteri diversi – allegre, severe, chiacchierone, impiccione, appassionate di abbracci, imbarazzanti –, con tanti pregi e anche qualche piccolo difetto… ma non diciamolo ad alta voce, perché in fondo per ogni figlio la propria mamma è perfetta così com’è – o, come cantava Anna Tatangelo a sua madre, «la canzone mia più bella sei tu». Se anche voi avete una mamma fantastica, è arrivato il momento di raccontarcelo. Per la Festa della Mamma siate fantasiosi e fate parlare il cuore: mandateci le vostre foto con dedica! Potete inviarci messaggi per le neomamme, le mamme che lo sono da un pezzo, le mamme che ormai sono già anche nonne e perfino per le mamme che ora vi proteggono da lassù. Inviateci uno scatto seguendo queste indicazioni: caricate la vostra foto nell’apposita sezione qui sotto, scrivete una dedica e firmate con il vostro nome. Avete tempo fino al 12 maggio incluso. Tutte le immagini verranno pubblicate sul nostro sito in tempo reale, mentre il giorno della Festa della Mamma una selezione verrà condivisa anche sui nostri social.

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