Il caro-vacanze guida l’aumento dei prezzi. Rialzo record registrato a luglio: più 16%

I DATI ISTAT. I consumatori: «Aumenti ingiustificati, anche sui voli». In Bergamasca inflazione annua al 5,1% in lieve discesa rispetto a giugno.

C’era una volta il caro-energia. C’è ancora, perché i prezzi di gas ed elettricità non sono ancora tornati ai valori pre-guerra, ma oggi le statistiche indicano una nuova «locomotiva» dell’inflazione: il caro-vacanze. Lo certificano i nuovi dati dell’Istat, relativi anche alla Bergamasca: la voce del «paniere» che cresce maggiormente, ora, è quella relativa ai «pacchetti vacanza». E accade sia su base annua, con un rialzo del 16,1% (nessun’altra categoria aumenta così sensibilmente), sia su base mensile, con un incremento del 4,3% (anche in questo caso superiore a tutte le altre voci).

Alla base c’è un altro tema: l’inflazione è quasi «cronicizzata». Non corre più come un tempo, ma resta su valori comunque rilevanti. La variazione tendenziale dei prezzi, appunto l’inflazione su base annua (il confronto tra i prezzi di luglio 2023 e luglio 2022), in Bergamasca si è attestata al 5,1% nel mese di luglio, mentre a giugno era al 5,5%; la variazione congiunturale, cioè l’inflazione su base mensile (il confronto tra luglio 2023 e giugno 2023), è stata dello 0,1%, mentre il mese precedente era in flessione (-0,1%).

Andare in vacanza è diventato un lusso? «I rincari si tastano con mano ovunque nel Paese – rileva Christian Perria, presidente di Federconsumatori Bergamo - dagli alberghi ai ristoranti, e soprattutto nelle piccole cose. Ci sono dettagli che fanno la differenza, come i prezzi dei coperti o gli spuntini: pochi euro, è vero, ma sommati lungo tutta una vacanza diventano spese a cui oggi si bada, mentre magari in passato lo si faceva meno. I prezzi si stanno alzando anche al Sud, così non è certo una sorpresa che gli italiani scelgano di andare in altri Paesi. Il successo delle vacanze in Albania dovrebbe far riflettere gli operatori del turismo». Per Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo, «ogni estate i prezzi dei pacchetti vacanza rincarano, ma ora la situazione è diventata insostenibile, ci sono aumenti ingiustificati». Nel mirino c’è anche il caro-voli, tema su cui il governo è intervenuto con un decreto (per limitare il famoso «algoritmo» attraverso cui variano, al rialzo, le tariffe dei biglietti aerei).

Approfondisci l'argomento sulla copia digitale de L'Eco di Bergamo

© RIPRODUZIONE RISERVATA