In arrivo la riqualificazione di trenta bagni pubblici a Bergamo: lavori per 350mila euro

IL PROGRAMMA. L’assessore Brembilla: «Via quelli obsoleti nei parchi e quelli mobili». Via Tiraboschi: da dicembre quasi 14mila ingressi, 100 al giorno.

Un centinaio di ingressi al giorno, in tutto 13.937. Tante le persone che hanno usufruito dei bagni pubblici di via Tiraboschi (a due passi da Porta Nuova) dalla loro inaugurazione, lo scorso dicembre. Un’operazione per la quale il Comune di Bergamo ha speso 250mila euro. Era anni che mancava il servizio in città bassa, da quando vennero chiusi i bagni pubblici sotto il Propileo che oggi accoglie la sede di Atb.

I prossimi piani

E l’operazione «toilette» non si ferma qui. L’assessore ai Lavori pubblici, Marco Brembilla, ha in programma il rifacimento di alcuni servizi igienici presenti nei parchi oltre che la sostituzione di quelli «mobili». In tutto una trentina di blocchi bagno, per un importo lavori preventivato in 350mila euro. Questo il primo lotto programmato nel 2023 «che sarà realizzato non appena reperiremo le risorse», spiega Brembilla. Nella lunga lista del Piano delle opere pubbliche, sul 2024, c’è anche un secondo lotto sul capitolo «riqualificazione bagni pubblici» che vale altri 300mila euro.

In Città Alta

In Città Alta di recente il Comune ha riqualificato i servizi pubblici di via Mario Lupo, «ma a servizio dei cittadini – precisa l’assessore - ci sono anche quelli di piazza Vecchia e nel passaggio della Torre di Adalberto (tra Colle Aperto e piazza Cittadella, ndr). Non abbiamo i dati degli ingressi, ma dalle stime fatte dagli uffici sono circa il doppio rispetto a quelli di città bassa, anche considerando gli effetti della Capitale della Cultura, con il flusso turistico che sta generando».

Approfondisci l'argomento su L'Eco di Bergamo di mercoledì 17 maggio 2023

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