«La città più pulita», Sofia Goggia testimonial anti abbandono di rifiuti

AMBIENTE. Al via una campagna promossa da Aprica e Comune di Bergamo con la campionessa di sci (e il suo cane Belle) testimonial d’eccezione.

Una città pulita passa anche dal comportamento dei cittadini, questo il messaggio che Aprica e il Comune vogliono lanciare con l’arrivo della bella stagione e le strade sempre più vissute. Testimonial d’eccezione la campionessa di sci Sofia Goggia che ha prestato il suo volto per una campagna di comunicazione che prenderà il via nei prossimi giorni, con poster in città, sulle edicole «digitali» e sui social. Sui manifesti non è sola, c’è pure il suo cane «Belle»: tra i claim scelti, «Per una città più pulita ci serve il tuo zampino». La necessità di avviare una campagna per «allenare» la cittadinanza al senso civico, è nata dalla customer satisfaction che ogni anno viene commissionata da Aprica. Dai dati è emerso che ancora in tanti gettano sigarette a terra, non raccolgono le deiezioni del cane e utilizzano i cestini per abbandonare rifiuti ingombranti. Spiega il sindaco Giorgio Gori: «Si possono ipotizzare servizi e introdurre nuove tecnologie, ma per avere una città davvero pulita è necessaria la collaborazione dei cittadini. Già lo scorso anno, con la Capitale della Cultura, era stata lanciata una campagna di comunicazione. Con questa nuova iniziativa, Aprica ha scelto una testimonial particolarmente efficace».

Sofia Goggia non ha partecipato alla presentazione della campagna «perché impegnata nella riabilitazione» spiega Elena Tondini, responsabile brand strategy communication and media planning di A2A (gruppo di cui Aprica fa parte), presente con l’ad di Aprica Filippo Agazzi. La campionessa però ha voluto mandare un messaggio: «La sensibilizzazione ambientale è diventata ormai un argomento primario nella cura del territorio e sposo con entusiasmo il progetto del Comune di Bergamo con A2A e Aprica. La tecnologia può aiutare in modo importante, ma ricordiamoci sempre che è il comportamento dell’uomo a fare la differenza, così dobbiamo sensibilizzare nel modo più chiaro possibile alla responsabilità civica. Perché un ambiente pulito aiuta anche a vivere meglio». Agazzi ha ricordato «il 77% di raccolta differenziata in città. Sulla pulizia delle strade abbiamo fatto investimenti importanti come i mezzi elettrici, due aspiratori, nuovi dispenser per i sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine e 80 cenerini fuori da bar e ristoranti per i mozziconi». Sono gli stessi negozianti a segnalare il problema della pulizia, «soprattutto in centro e Città Alta – annota Gori –, dove non ci sono grandi aree verdi per portare il cane a passeggio».

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