Le reliquie di Santa Teresa di Lisieux e dei genitori esposte in Santo Spirito

Le reliquie in Pignolo. I resti dei Santi rimarranno visibili nella chiesa fino a sabato. Martedì sera la Messa con il Vescovo.

Da domenica 21 aprile le reliquie di Santa Teresa di Lisieux e dei suoi genitori Zélie e Louis Martin sono ospitate nella chiesa di Santo Spirito in Pignolo, dove si è celebrata la Messa preceduta dalla recita del Rosario alla presenza dei fedeli, delle Confraternite della Diocesi, delle suore Orsoline di Gandino. Al centro della chiesa i due reliquiari dei Santi sono protetti da teche trasparenti e posti su un rialzo in modo tale che possano essere visti da tutti. Intorno fanno da cornice mazzi di fiori profumati, mentre petali colorati sono sparsi sopra le teche ed anche a terra.

Al termine della cerimonia i fedeli si sono avvicinati, toccando con delicatezza la superficie trasparente, esprimendo una preghiera; c’è chi ha raccolto qualche petalo da tenere con sé; moltissime le foto scattate. «Avere qui le reliquie è un dono importante per la nostra comunità e per tutta la città di Bergamo – ha detto don Pietro Biaggi, parroco di Sant’Alessandro della Croce –, sono un dono della grazia perché anche le nostre famiglie possano vivere la santità». Le urne sono giunte in città accompagnate dalla comunità di Antegnate, dall’arciprete di San Michele Arcangelo don Angelo Maffioletti e dal sindaco Maria Angela Riva; a rappresentare la nostra città l’assessore Giacomo Angeloni. Prima di essere condotte a San Giovanni in Croce nel Cremonese ed essere riportate a Lisieux da don Maffioletti e dai fedeli della parrocchia di Antegnate, rimarranno nella chiesa di Santo Spirito fino a sabato 27, per tutta la settimana in cui si celebra la festa della Madonna del Buon Consiglio, la cui immagine è conservata nella chiesa. Nella cappella a lei dedicata al termine della Messa concelebrata da monsignor Vittorio Nozza, monsignor Rinaldo Donghi, don Angelo Maffioletti, don Marco Salvi, don Davide Rota Conti, don Michele Carrara, don Pietro Biaggi ha impartito la benedizione con una preghiera per le famiglie, la comunità, la pace nel mondo.

«Ho provato una forte emozione – ha detto don Biaggi durante l’omelia – quando sono arrivate le reliquie, ma ancora maggiore è stata quando ero ad attenderle ad Antegnate da Soncino. Lì ho vissuto l’attesa e l’arrivo di una persona cara che conoscevo. In Avvento la comunità ha approfondito la conoscenza di Santa Teresa, ho letto i suoi scritti. Sono reliquie di Santi. Loro non sono morti, sono vivi in cielo con Dio. Gesù nella Resurrezione ci ricorda che risorgeremo con un corpo redento. I Santi sono già nelle mani di Dio e ci aspettano». Un’altra riflessione proposta da don Pietro Baggi riguarda proprio il tema del corpo: «Con esso noi amiamo, la devozione alle reliquie non è folklorica, ma quelle ossa hanno fatto la storia di Santa Teresa. È un invito a usare bene il nostro corpo per amare nella santità che realizza il progetto di vita che Dio ci ha affidato. La santità è fatta con questo corpo. Infine, nei suoi scritti Santa Teresa di Lisieux si chiede che cosa ci sia di più santo di un bambino che si affida alle braccia paterne. Questo hanno fatto Teresa e i suoi genitori. È ciò che dobbiamo fare anche noi».

Il programma della settimana è intenso, a partire da stasera (lunedì 22 aprile, ore 20,45 in chiesa) con la testimonianza di Adele e Valter Schilirò, genitori di Pietro, guarito grazie al miracolo ricevuto per intercessione dei coniugi Martin. È sulla base di questo miracolo che i coniugi Martin sono stati beatificati il 19 ottobre 2008, poi canonizzati nel 2015. «Il ragazzo – ha spiegato don Biaggi – è raffigurato nel reliquiario perché considerato come uno dei figli dei coniugi Martin. Avremo la testimonianza del miracolo e la possibilità di uno scambio e dialogo tra i genitori di Pietro e le nostre famiglie».

Martedì sera alle 20.30 sarà il Vescovo Francesco Beschi, insieme ai parroci della città, a presiedere la celebrazione eucaristica. Tanti i momenti durante la settimana dedicati alla preghiera. Ogni mattina fino a venerdì la Messa si terrà alle 9; oggi pomeriggio (ore 17.15) e domani (ore 16.45) due momenti sono dedicati rispettivamente ai bambini della scuola primaria e ai cresimandi; alle 18 di oggi, mercoledì, giovedì e venerdì la chiesa di Santo Spirito accoglierà il pellegrinaggio di numerose parrocchie della città e dei religiosi e religiose. Sabato 27 la settimana si chiuderà alle 18 con la partenza delle reliquie per la prossima tappa nel Cremonese.

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