Mezza Quaresima, con la «Ègia» va al rogo il consumo di suolo. Domenica la grande sfilata - Foto e video

L’evento. Dopo la Parata della gioia in centro, sabato sera in Piazzale Alpini è andato in scena il tradizionale «Rasgamènt de la Ègia»: quest’anno il Ducato ha mandato simbolicamente al rogo il consumo di suolo, in particolare della Bassa Bergamasca. Domenica la sfilata dei carri, in diretta su Bergamo Tv e sul nostro sito dalle 15. Il Duca Smiciatöt: «Vi aspettiamo numerosi, la sfilata si farà in ogni caso: se arriverà qualche goccia di pioggia, non fermerà le oltre 2 mila comparse con i 58 carri e gruppi».

Canti, balli, colori, tanta gente e tanti sorrisi nel segno della tradizione. Il centro di Bergamo sabato 25 marzo si è animato con i primi eventi della tradizionale festa di Mezza Quaresima, che domenica vivrà il suo momento principale con la grande sfilata dei carri allegorici trasmessa in diretta anche su Bergamo Tv, sul sito de L’Eco di Bergamo e sulla pagina Facebook del giornale.

Mezza Quaresima, la festa si accende con i gruppi folkloristici. Video di Beppe Bedolis

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La Parata della gioia

Sabato pomeriggio è andata in scena la «Parata della gioia», una sfilata di gruppi folkloristici lungo le strade del centro cittadino che si è conclusa in Piazzale Alpini, dove i gruppi si sono alternati sul palco, tra musica e danze. Un’area del piazzale è stata dedicata ai giochi antichi, per la gioia di tanti bambini. A seguire, la scalata dell’albero della cuccagna.

Il «Rasgamènt de la Ègia»

In serata l’appuntamento clou, il «Rasgamènt de la Ègia» in Piazzale Alpini. Dopo il concerto della «Bandalpina» e la presentazione dei carri che parteciperanno alla sfilata, è stata eletta la «Ègia piö bèla - Miss Oriocenter 2023»: la vincitrice è Teresita Moro del carro «La magia di Peter Pan» di Castelli Calepio. A seguire la lettura del «Testamènt de la Ègia», la premiazione degli allievi della scuola d’arte Fantoni, autori dei tre migliori bozzetti-ritratto della Ègia, e infine il tradizionale falò. Quest’anno il Ducato di Piazza Pontida ha mandato simbolicamente al rogo il consumo indiscriminato di suolo. In particolare, la cementificazione della Bassa Bergamasca, le cui campagne vengono erose anno dopo anno da industrie e capannoni.

Domenica la sfilata

Domenica la grande sfilata, che ospiterà 58 tra carri allegorici e gruppi folk provenienti dalla provincia di Bergamo e da quelle di Brescia, Milano, Monza e Brianza, Mantova, Torino, Padova, Vercelli, Novara e Cuneo, per un totale di tremila persone, tra artisti e figuranti. In città sono previste modifiche alla viabilità e alle corse dei bus Atb. Il Duca di Piazza Pontida Mario Morotti, in arte «Smiciatöt», sabato pomeriggio ha dichiarato ai microfoni di Bergamo Tv: «Abbiamo iniziato la nostra due giorni di festa oggi con la Parata della gioia, con i gruppi folkloristici, ora aspettiamo la grande sfilata di domenica. Comunque siano le condizioni del tempo la sfilata si farà, ci sarà forse qualche goccia, ma ciò non impedirà di sfilare alle oltre 2 mila comparse che comporranno l’edizione 2023: 58 carri e gruppi, una serie di persone che apriranno la sfilata, quindi tantissima gente, e noi aspettiamo altrettanta gente ai bordi delle strade».

Mezza Quaresima, il Duca di Piazza Pontida: «Vi aspettiamo alla grande sfilata». Video di Beppe Bedolis

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