«Nella parte dell’altro, la forza di un abbraccio»: al via il concorso per ragazzi in ricordo di Giulia Gabrieli

L’ottava edizione. Il tema di quest’anno è dedicato all’empatia: il concorso per le scuole di ogni ordine e grado.

Stare nella parte di un altro è molto di più che stare dalla parte di un altro. Vuol dire mettersi nei panni di una persona, provare a entrare genuinamente in empatia: dal greco «en» che significa «dentro» e «pathos» che significa «sofferenza o sentimento». Del resto, reduci dalla lunga stagione della pandemia, che ci ha costretti a una straniante astinenza dagli abbracci, ha rarefatto i sentimenti e imprigionato le emozioni, avvertiamo forte il bisogno di riscoprire momenti di intensa empatia. Questa la ragione di fondo che ha indotto l’associazione conGiulia a dedicare l’ottava edizione del concorso artistico letterario, rivolto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, al tema «Nella parte dell’altro: la forza di un abbraccio».

L’Associazione conGiulia Onlus, costituita dai genitori e dagli amici di Giulia Gabrieli, per la quale è in corso il processo di Beatificazione, è nata con l’obiettivo di realizzare i progetti che lei aveva nel cuore, rompendo il tabù della malattia nelle sue varie forme, favorendo la conoscenza della nuova frontiera della medicina narrativa e promuovendo iniziative di sostegno e formazione nel contesto scolastico e più in generale nell’ambito dell’universo giovanile.

Il concorso è diventato un appuntamento fortemente consolidato, cresciuto di anno in anno per quantità e qualità delle opere. Un’occasione straordinaria per scoprire il talento spesso inespresso dei nostri ragazzi ma anche una sorta di dialogo collettivo che dura da otto anni, in un circuito virtuoso di creatività nel quale si inserisce a pieno titolo il tema scelto quest’anno. L’empatia è capacità di riconoscersi, di vedere la realtà con gli occhi dell’altro. Non necessariamente presuppone un legame d’affetto. A volte succede di sentirsi capiti da persone che appena conosciamo e al contrario di non essere capiti dalle persone più vicine a noi. Potremmo dire che l’empatia più che un abbraccio fisico è un abbraccio dell’anima.

Questa, dunque, la traccia proposta a chi vuole partecipare al concorso:

«Attraverso un’esperienza diretta o una storia di fantasia, racconta (con un testo letterario, un disegno, un’elaborazione grafica o un performance teatrale/musicale) di quella volta in cui ti sei sentito in sintonia e compreso da qualcuno che ha saputo entrare nel tuo animo in modo disinteressato, senza un secondo fine. E ti ha fatto vivere un’esperienza speciale o ti ha aiutato a superare un ostacolo, una situazione di sofferenza. Oppure sei stato a tua volta il protagonista di un incontro empatico che è stato di aiuto per qualcun altro e ti ha permesso di sperimentare una preziosa e reciproca occasione di crescita umana».

Le opere vanno inviate entro il 24 marzo 2023. La premiazione online, con cerimonia in diretta streaming sul canale YouTube dell’associazione, è in programma il 26 maggio del 2023. Per info, regolamento e scheda di adesione: www.congiulia.com, [email protected].

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