Nuova ondata di piogge, spazza via il caldo: termometro a picco

METEO. Afa addio:lunedì colonnina mai sopra i 25,7 gradi. Al rifugio Passo San Marco la minima arriva ai 5,8. Scesi fino a 90 millimetri nell’arco di 18 ore, martedì tregua.

Piogge abbondanti su tutta la Bergamasca e tracollo delle temperature ovunque. Dopo la prolungata ondata di calore della scorsa settimana, la nostra provincia ieri si è svegliata in un clima che sapeva d’autunno, con le piogge che sulle Orobie hanno sfiorato anche i 90 millimetri nell’arco di 18 ore e le massime che non hanno superato i 26 gradi: quasi quindici in meno rispetto il picco di calore dei giorni scorsi.

Le temperature in città e provincia

Come rilevato dalle stazioni online del Centro Meteo lombardo, lunedì la temperatura massima ha fatto segnare all’alba i 25,7 gradi a Sarnico. Sopra i 25 gradi, poi, solo Comun Nuovo (25,3). Poco più di 23 quelli registrati in città, dove mercoledì scorso invece ne erano stati rilevati addirittura 39,1.

Il record a Serina dove dalla mezzanotte di domenica alle 19 di lunedì sono scesi 92 millimetri

Temperature che hanno raggiunto i valori più alti durante la mattinata per poi scendere nel pomeriggio, con l’arrivo di ulteriore aria fredda in quota. Molto basse per il periodo stagionale anche le minime: al rifugio Passo San Marco, a 1831 metri di altezza, ieri alle 17,41 c’erano solo 5,8 gradi; al Rifugio Curò a 1914 metri erano 8 poco prima delle 16. Nell’Isola e nelle zone limitrofe non hanno superato i 16 gradi. Un grado in meno nelle stazioni delle valli, sotto i 1000 metri. Anche lo zero termico, che durante il picco di calore aveva raggiunto il record di 5300 metri sulle Alpi, lunedì è crollato a 3000 metri, e la quota neve è scesa tra i 2300 e 2500 metri.

Precipitazioni intense e localizzate

Molto intense anche le precipitazioni: la pioggia è scesa in abbondanza, non come ci si aspettava, ma mediamente tra i 70 e 80 millimetri sulle Orobie e fino a 50 nell’area di città e pianura. Il record si è toccato a Serina dove nel giro di 19 ore, dalla mezzanotte di domenica alle 19 di lunedì, sono scesi 92 millimetri di pioggia. Pioggia che ha avuto intensità diversa sul territorio, con fenomeni localizzati anche intensi, ma fortunatamente senza provocare danni importanti come invece è avvenuto in altre zone del Nord Italia.

Le previsioni per i prossimi giorni

Le piogge sono proseguite per l’intera giornata di lunedì, per poi esaurirsi in tarda serata: «Martedì – spiega Fabio Da Lio di 3BMeteo – la Lombardia e quindi la Bergamasca dovrebbero restare asciutte. Seguirà un graduale miglioramento e la situazione meteorologica andrà stabilizzandosi nella seconda parte della settimana».

Senza escludere, però, qualche isolato piovasco sulle prealpi orobiche tra il pomeriggio e la serata di martedì. Ma le temperature torneranno a salire da giovedì e soprattutto nel weekend raggiungeranno valori intorno ai 30 gradi, regalandoci giornate asciutte, soleggiate e senza afa, in linea con le medie stagionali del periodo. «L’ondata di maltempo – conclude Da Lio – ha sancito la fine del gran caldo. A inizio settembre l’estate avrà ancora qualcosa da dirci, ma non dovremo più temere giornate dal caldo intenso e nella morsa dell’afa».

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