Per trent’anni all’Ismes, addio all’ingegner Rossi: seguì i grandi progetti della città

IL LUTTO . Aveva 81 anni. ha partecipato allo studio e alla progettazione di importanti interventi da Santa Maria Maggiore a Palazzo della Ragione e Palazzo del Podestà, fino alla biblioteca Angelo Mai, il tempio di San Tomé e più recentemente Sant’Agata e il parcheggio della Fara.

È mancato sabato notte a 81 anni, dopo una lunga malattia, l’ingegner Pier Paolo Rossi, molto conosciuto per la trentennale esperienza all’Ismes e i numerosi progetti. Nel 1998 ha fondato la società «R. Teknos Srl» che si occupa di indagini diagnostiche e monitoraggio delle strutture e del territorio. Nato a Cesena, si è poi trasferito a Bergamo, dove ha cresciuto la sua famiglia, con la moglie Anna Maria, sposata 54 anni fa.

«Non ha mai fatto pesare la malattia, affrontata con dignità ed eleganza – ricorda la consorte –. Mio marito era tenace e attivo, con un grande senso della famiglia. Stiamo ricevendo tantissime visite e messaggi di cordoglio. Oltre alla professione, era molto vicino alla parrocchia di Pignolo, nella quale seguiva gli affari economici. Era membro dell’Ateneo e socio del Lions Club Bergamo Colleoni con cui aveva seguito il progetto delle targhe sui monumenti cittadini». «Lo studio era il suo regno e il lavoro la sua grande passione – aggiunge il figlio Christian, che prosegue l’attività del padre –. Ci rimangono i suoi insegnamenti». Nella sua attività professionale ha partecipato allo studio e alla progettazione di importanti interventi che hanno riguardato la basilica di Santa Maria Maggiore, Palazzo della Ragione, Palazzo del Podestà, le chiese di San Pancrazio e Sant’Agostino, le Torri del Campanone e del Gombito, l’Accademia Carrara, la casa natale di Gaetano Donizetti, la biblioteca Angelo Mai, il tempio di San Tomé e più recentemente Sant’Agata e il parcheggio della Fara. L’assessore ai Lavori pubblici, Marco Brembilla, ricorda che « era una persona di massima fiducia, pacato ma risoluto, presente e attento». Autore di oltre cento pubblicazioni, ha partecipato anche al restauro della Torre di Pisa, della Basilica di San Marco, la Cupola del Brunelleschi, la Cappella della Sacra Sindone e il Duomo di Milano, ma la sua opera è arrivata anche all’estero con il tempio di Luxor, la cattedrale di Città del Messico e la Cittadella di Damasco. I funerali il 28 agosto alle 10 nella chiesa di Santo Spirito.

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