Processo Fiera, per i 900mila euro spariti nessuna responsabilità civile per due sindaci di Promoberg

TRIBUNALE. Il processo per i fondi spariti dalle casse della Fiera di Bergamo tra il 2016 e il 2019.

Gianfranco Ceruti, ex presidente della Provincia e di Teb, e Pierluigi Cocco, due dei tre membri del collegio sindacale di Promoberg, non saranno citati come responsabili civili al processo per i 900mila euro spariti dalle casse della Fiera di Bergamo tra il 2016 e il 2019. Lo ha deciso martedì 26 marzo il collegio del tribunale presieduto da Giovanni Petillo nell’ambito del dibattimento per peculato, truffa aggravata, falso e favoreggiamento, che vede alla sbarra Stefano Cristini, 59 anni, direttore di Promoberg (l’ente che gestiva la Fiera); l’ex segretario generale Luigi Trigona, 81; Diego Locatelli, 50, all’epoca addetto alla cassa di Promoberg; e il commercialista Mauro Bagini, 85, ex presidente del collegio sindacale. Riguardo a quest’ultimo, è stata accolta la richiesta del difensore Mauro Angarano di dichiarare inutilizzabili nei confronti del suo assistito le intercettazioni, inizialmente autorizzate per il reato di peculato e non per quello di favoreggiamento di cui deve rispondere Bagini. Conversazioni che saranno però trascritte perché utilizzabili nei confronti degli altri imputati. L’incarico al perito Tarcisio Ravelli verrà conferito la prossima udienza il 23 aprile. Respinta invece la richiesta della difesa Bagini di escludere Promoberg come parte civile dal reato di favoreggiamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA