Quarta dose, a Bergamo non è corsa alle prenotazioni. Alle 13 erano solo 1.659

«Second booster». Gli over 60 prenotati a Milano, Brescia, Monza e Varese erano di più. In Lombardia libero il 45% degli slot prenotabili sino al 31 luglio. Approfondisci l'argomento con i dati aggiornati sulla copia digitale de L'Eco di Bergamo del 14 luglio.

La corsa alle quarte dosi sembra ancora tiepida, a Bergamo. Le prenotazioni per il «second booster», ora esteso a tutti gli over 60 e ai «fragili» dai 12 anni in su, si sono aperte nella tarda serata di martedì 12 luglio, anticipando il via ufficiale fissato per mercoledì 13 alle 9. Il primo giro di boa, aggiornato alle ore 13 del 13 luglio, dà un quadro immediato sulla «voglia» del richiamo vaccinale: in provincia di Bergamo risultavano fino a quel momento 1.659 prenotazioni nella fascia 60-79 anni. Non tantissime, se comparate ad altri territori di dimensioni simili: in provincia di Brescia – sempre alle 13 – si contavano già 3.052 adesioni, a Monza 2.900, a Varese 2.671, a Milano 8.154. Con una nota da segnalare: all’ospedale Papa Giovanni XXIII in molti si sono presentati senza prenotazione, una pratica da non fare per regolamentare meglio i flussi di somministrazione.

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Dalla Regione fanno sapere che per accedere ai centri vaccinali e ricevere la quarta dose, così come la terza, bisogna munirsi necessariamente di prenotazione

Complessivamente, secondo i primi dati della Direzione generale Welfare, in tarda mattinata si era arrivati a un totale di 19.607 prenotazioni di quarte dosi per i 60-79enni lombardi. «Le agende a disposizioni da oggi al 31 luglio sono al momento occupate per il 55% – spiegano da Palazzo Lombardia -. Rimane quindi libero e prenotabile il 45% degli slot a disposizione. Si ricorda che per accedere ai centri vaccinali e ricevere la quarta dose, così come la terza, bisogna munirsi necessariamente di prenotazione».

Alla quarta dose possono accedere anche i fragili dai 12 anni in su. Le 24 condizioni di fragilità sono specificate in una tabella del Ministero della Salute

La quarta dose è aperta anche ai «fragili» dai 12 anni in su. Il Ministero della Salute ha inviato una specifica tabella, che elenca 24 condizioni di fragilità tra malattie respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, endocrine, epatiche, cerebrovascolari ed ematiche, oltre a condizioni di disabilità grave.

Approfondisci l'argomento con i dati aggiornati sulla copia digitale de L'Eco di Bergamo del 14 luglio

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