Sentierone, svolta per «Il Nazionale»: «Presto un nuovo gestore per lo storico bar»

Il locale chiuso da fine 2020 è tornato nella disponibilità dell’Immobiliare della Fiera. Perolari: «Necessità di lavori»

Il Nazionale, storica attività del centro piacentiniano, è tornata nelle disponibilità dell’Immobiliare della Fiera. Il gestore ha consegnato le chiavi del locale e a breve la proprietà potrà sottoscrivere un nuovo contratto di locazione. Al momento ci sono almeno quattro imprenditori, sia bergamaschi che provenienti da fuori provincia, interessati al Nazionale.

L’attività del pubblico esercizio è ferma dalla fine del 2020, mentre la querelle sul mancato pagamento degli affitti andava avanti dal 2019 e attualmente la proprietà era in attesa dello sfratto esecutivo. Il locale era chiaramente in uno stato di abbandono e per diverse settimane nello spazio esterno erano rimaste accatastate numerose sedie e tavolini, in un primo momento recintati per sicurezza e poi rimossi grazie all’interessamento attivo dell’Immobiliare della Fiera.

L’immobile richiede ora importanti lavori di ristrutturazione, prima di essere proposto ai potenziali nuovi gestori. «Abbiamo preso visione dell’immobile, che va completamente sistemato – commenta Francesco Perolari, consigliere delegato dell’Immobiliare della Fiera –. Purtroppo siamo stati vittime della legge sul blocco degli sfratti, che è stata anche prorogata. Si tratta di uno strumento valido di aiuto per le famiglie in difficoltà, ma bisognerebbe considerare che dall’altra parte ci sono anche i proprietari e forse sarebbe il caso di valutare caso per caso. Alla fine abbiamo dovuto procedere tramite un accordo con il conduttore per poter riavere le chiavi del nostro Nazionale».

L’obiettivo consiste ora nel restituirlo alla città nel più breve tempo possibile. «Dobbiamo investire risorse per la sua ristrutturazione, ma non vogliamo tenerlo chiuso troppo a lungo – conclude Perolari –. I bergamaschi non entrano al Nazionale da fine 2020 ed è un vero peccato, considerato che si tratta di un locale simbolo della città, presente già nel 1912 con le prime fiere. Il centro piacentiniano si sta rivitalizzando, grazie ai numerosi locali dotati di dehors esterni. Presto tornerà anche il Nazionale, indicativamente tra fine 2021 ed inizio 2022, ma una cosa è certa: il nome rimarrà lo stesso, nel rispetto della tradizione». Già, perché nel 2007 il locale finì per cambiare nome in «212barcode», tanto originale, quanto distante dalla sua gloriosa storia. Nel 2011 torna il caro e vecchio Nazionale, per passare poi dopo 4 anni, nel 2015, ad una gestione imprenditoriale cinese. Ora la svolta.

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