Sfratti, presidio davanti a Palazzo Frizzoni

BERGAMO. Organizzato dal sindacato Asia Usb in centro città per chiedere soluzioni sul tema degli sfratti. I manifestanti si sono incatenati.

Il tema degli sfratti al centro di una manifestazione giovedì 1° giugno davanti a Palazzo Frizzoni, sede del Comune di Bergamo. Una decina di persone a partire dalla mattinata si è data appuntamento per un «presidio permanente» organizzato dal sindacato Asia Usb Bergamo. I manifestanti si sono incatenati, hanno montato una tenda e hanno esposto alcuni striscioni, chiedendo un incontro con il sindaco Giorgio Gori.

«Siamo qui - ha spiegato Davide Canto del sindacato Asia Usb Bergamo - insieme alle famiglie che nelle prossime settimane rischiano di essere sfrattate per morosità incolpevole o fine locazione. Staremo qui finché il sindaco non ci riceverà: noi da anni stiamo proponendo l’istituzione di un tavolo in prefettura dove possano ritrovarsi proprietari di casa, famiglie, sindacati, Comuni per trovare insieme soluzioni». In città le famiglie seguite dal sindacato Asia Usb che rischiano di essere sfrattate sono 5-6, tutte residenti in abitazioni private. Dal Comune fanno sapere: «Abbiamo dato disponibilità ad un incontro con l’assessore all’Edilizia residenziale pubblica Marzia Marchesi, ma hanno declinato l’invito».

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