Via Tasso, maquillage alle aiuole. La firma dei Maestri del paesaggio

L’intervento. Il verde della via cambia volto sotto la supervisione del paesaggista Nigel Dunnett. Un mese di lavori, via al cantiere.

L’effetto sarà quello dei Maestri del paesaggio delle ultime edizioni, con ginepri, salvie e saponarie colorate e spettinate. Le 30 aiuole di via Tasso cambiano volto, con un cantiere pronto a partire il 20 marzo. Durerà un mese e vedrà anche la presenza di Nigel Dunnett, paesaggista inglese che nel 2021 ha compiuto la metamorfosi verde di Piazza Vecchia, mutandola in un prato fiorito, «cercando di ricollegare la natura con la città», per dirla con le parole del paesaggista.

Un progetto da 150mila euro

Il restyling verde di via Tasso è un «prodotto» de I Maestri del paesaggio, nato da una collaborazione tra il Comune e il noto architetto. Un intervento finanziato dalle casse comunali (in tutto 150mila euro) ma con la speciale supervisione di Dunnett, che farà tappa a Bergamo per seguire le operazioni di messa a dimora delle essenze. L’intervento riguarda soprattutto il lato che fa da cornice ai negozi, mentre il lato che si sviluppa davanti alla Provincia non subirà grandi cambiamenti. Le 16 magnolie risalenti agli anni ‘40-’50 resteranno al loro posto, continuando a regalare il profumo delle loro fioriture. E si interverrà solo sulla parte «verde», senza toccare marciapiedi o risagomare gli spazi.

Fioriture in tutte le stagioni

Nelle nuove aiuole spazio alle fioriture rosa e al verde acido, seguendo la filosofia di Dunnett: «Ci saranno fioriture nelle diverse stagioni dell’anno – illustra Silvano Armellini, dirigente del settore Verde in Comune –, le aiuole cambieranno nei colori e anche durante l’inverno, periodo meno interessante da questo punto di vista, risulterà sempre ricco dal punto di vista del ciclo vegetativo. Abbiamo concordato le essenze con la Sovrintendenza. Il cantiere è pronto a partire, se non ci saranno imprevisti meteo, per fine aprile sarà terminato». L’allestimento non punta a essere interessante solo dal punto di vista estetico, ma anche da quello della sostenibilità ambientale: «Sono state scelte delle piante che non hanno bisogno di molta acqua, sarà realizzata anche una pacciamatura per rendere il terreno più umido – spiega l’assessore al Verde pubblico Marzia Marchesi –. L’obiettivo è cercare di irrigare il meno possibile. All’inizio, per favorire l’attecchimento delle piante, sarà necessario usare un impianto, ma contiamo, nel tempo, in un’irrigazione non molto frequente».

«Logico pensare a un’estensione della Ztl»

La riqualificazione di via Tasso è di fatto la prima realizzazione di un progetto non estemporaneo con I Maestri del paesaggio: «È un’occasione interessante, speriamo che i cittadini ne abbiano cura, che comprendano la preziosità del progetto e che la rispettino – riflette l’assessore Marchesi –. Penso ad un recente intervento realizzato a Colle aperto, dove le auto hanno invaso l’aiuola con le ruote. Quello di via Tasso è un progetto innovativo che completa il centro piacentiniano, del quale diventa un prolungamento. Rifacendo queste aiuole, andiamo a chiudere il rifacimento del verde di tutto il centro di città bassa». Il tratto di via interessato dal restyling resterà l’unico fuori dalla grande Ztl pedonale. Ma un ragionamento potrebbe aprirsi per il futuro: «Sicuramente a livello logico è corretto pensare ad un’estensione della Ztl a questo tratto – afferma Stefano Zenoni, assessore alla Mobilità –. Nella zona insistono funzioni pubbliche importanti (le scuole, ma anche la Prefettura, ndr), in prospettiva si può aprire un confronto, coinvolgendo anche i negozianti».

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