Ville e hotel di lusso, ma frodava il Fisco: sequestrati beni per oltre 4,5 milioni a un imprenditore

L’INDAGINE. Confiscati beni per oltre 4,5 milioni di euro per un imprenditore bresciano che lavorava anche nella nostra provincia.

In esecuzione di un provvedimento del Tribunale ordinario di Brescia - Sezione Autonoma «Misure di Prevenzione», i militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Brescia della Guardia di Finanza stanno notificando l’applicazione di una misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di 5 anni con obbligo di soggiorno nel comune di residenza nonché la contestuale misura di prevenzione patrimoniale della confisca di beni mobili, immobili, quote societarie e compendi aziendali per un valore complessivo di oltre 4,5 milioni di euro, nei confronti di un imprenditore di nazionalità albanese operante nelle province di Brescia e Bergamo.

In particolare, la confisca di prevenzione è stata disposta all’esito di complesse indagini di natura economico- patrimoniale coordinate dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Brescia e seguite delle Fiamme Gialle, che hanno fatto emergere una notevole sproporzione tra il tenore di vita del proposto (e di tutto il suo nucleo familiare) e i redditi dallo stesso dichiarati al Fisco, nel periodo di accertamento della pericolosità del soggetto colpito dal predetto provvedimento di natura personale e patrimoniale. Tra i beni oggetto di ablazione, figurano una villa di notevole pregio, più attività imprenditoriali operanti nei settori dell’hotellerie di lusso, edile e immobiliare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA